Randagismo ad Acri, Capalbo: «Alle polemiche preferiamo i fatti»
«Il problema del randagismo presuppone una informazione obiettiva e frutto di approfondimenti normativi, così da individuare le vere cause di un fenomeno che interessa tutti i comuni della provincia. Come è nostro solito alle polemiche preferiamo i fatti». Scrive in una nota il sindaco di Acri Pino Capalbo.
«Del resto – continua – noi veniamo giudicati per quanto realizziamo e non da giudizi privi di riferimenti normativi. Si allegano le diffide inviate all’ asp di Cosenza e in ultimo alla Prefettura di Cosenza nella persona di sua Eccellenza il prefetto. C’è chi cerca di risolvere il problema anche attraverso una massiccia campagna di sensibilizzazione per l’anagrafe canina e l’ampliamento dell’oasi canina già oggetto di gara e chi invece si limita a fare disinformazione strumentale . Ai cittadini il compito di notare le differenze. Del resto lo hanno già fatto a giugno 2022 dando continuità alla nostra amministrazione».