Stabilizzazioni al Comune, Capalbo alla Straface: «Non so su quali criteri ha fatto la “selezione”»
«Dopo gli ultimi proclami della consigliera regionale Pasqualina Straface sono costretto a fare alcune precisazioni in merito alla situazione del personale precario utilizzato presso il Comune di Acri». Le dichiarazioni del sindaco Pino Capalbo arrivano a stretto giro in risposta a quelle dell’esponente di Forza Italia sulla stabilizzazione di oltre 60 lavoratori.
«Com’è noto a tutti – afferma il primo cittadino di Acri – per questa amministrazione hanno sempre parlato i fatti, sono infatti certamente nostri i risultati ottenuti in tema di precariato dei 68 lavoratori stabilizzati tra Lsu e Lpu, con l’utilizzo di importanti risorse economiche comunali. Certamente non abbiamo mai utilizzato, né mai lo faremo, la piaga del precariato per fini elettorali».