Politica Acri, PSI: «Cosa hanno prodotto finora I Consiglieri di Forza Italia?»
Di Partito Socialista Italiano Sezione di Acri “S. Pertini”
Promesse tante, per quanto riguarda i fatti il nulla. Hanno prodotto certamente una collezione di foto, proclami e promesse con e senza i propri rappresentati istituzionali. Tanto sulla carta, nulla nella realtà; anzi, forse qualcosa sono riusciti a conquistare: 6 posti letto in meno per l’ospedale di Acri.
Ma tralasciando il nulla prodotto dagli stessi andiamo al nocciolo della questione e mettiamo un punto alle loro tante strumentali e monotone polemiche.
Il nostro vasto territorio nello scorso inverno è stato investito da notevoli smottamenti per una spesa complessiva superiore a 500.000 €. Gli interventi che avevano carattere di somma urgenza sono stati prontamente eseguiti, per il resto bisogna attingere a risorse PNRR con destinazione vincolata per dissesto idro- geologico come è stato già adeguatamente fatto per Acri-Serricella, Chimento, Vallonecupo, Croce di Baffi.
A tal proposito ricordiamo agli stessi che il comune di Acri ha inoltrato istanza di ristoro alla protezione civile regionale per gli eventi calamitosi accaduti nello scorso inverno. Se gli stessi volessero rendersi utili, anziché continuare con le polemiche strumentali e populiste, potrebbero interfacciarsi con i loro rappresentanti regionali al fine di velocizzare l’arrivo dei ristori.
Per quando riguarda lo smottamento sulla strada che collega Croce di baffi-Piano di Rango, essendo questa una parte dello smottamento di competenza privata, più volte il proprietario è stato sollecitato dall’ente a sistemare la parte di sua competenza.
E’ vero che per la strada che collega Serricella a Cuta con determina n. 5/8 del 09 maggio 2023 è stato nominato un tecnico al fine di redigere una relazione geologica,
con relativo piano di indagini geognostiche, per definire i necessari interventi di messa in sicurezza. Dimenticano che la stessa determina non riguarda solo lo smottamento di località Cuta ma anche quello di località Ternità, di dimensioni anche più gravi. Dimenticano ciò probabilmente in preda al solito populismo, che vorrebbe affermare che Là Mucone è stata abbandonata per favorire le altre frazioni del vasto territorio acrese, ma noi siamo abituati a questa spicciola strumentalizzazione.
Le indagini sono state avviate con il fine di programmare interventi sia su Cuta che su Ternità, intercettando fondi per il dissesto idrogeologico.
Si sta lavorando quotidianamente per intercettare fondi per dissesto idrogeologico da destinare a interventi di messa in sicurezza sull’intero territorio comunale. Interventi di una certa portata devono essere adeguatamente programmati e non sono certo realizzabili con fondi di bilancio comunale.
In merito alla carenza idrica che ha interessato il territorio nell’ultimo periodo, siamo tutti consapevoli delle pessime condizioni in cui riversa la rete idrica comunale. E’ però innegabile la tempestività degli interventi per la risoluzione del disagio in tempi quanto più brevi possibili.
Sono stati appaltati i lavori per interventi di bitumazione su tutto il territorio comunale per una spesa di circa 700.000 € che verranno effettuati a breve.
Ai consiglieri di Forza Italia ricordiamo che sono i loro rappresentanti a livello nazionale che, nella proposta di revisione del piano, stanno escludendo dall’egida del PNRR 15,9 miliardi, di cui 13 miliardi a titolarità dei comuni. Le risorse che interessano i comuni calabresi sono pari a un 1 miliardo di euro. Si perderebbero per i comuni della sola provincia di Cosenza 274,87 milioni.
Invitiamo gli stessi se sostengono che gli interventi possano e debbano essere eseguiti con fondi di bilancio comunale a preparare un emendamento che venga validato positivamente dal responsabile del settore Lavori Pubblici, dal responsabile del servizio finanziario e dai revisori dei conti. Ne hanno la facoltà e il dovere in qualità di consiglieri comunali, ma si sa che i consiglieri di Forza Italia intendono ricoprire il loro ruolo istituzionale facendo foto e proclami, invece di proporre soluzioni, che dubitiamo abbiano.
Come forza politica chiediamo ai consiglieri comunali di Forza Italia di farsi carico, in uno spirito di collaborazione istituzionale, dei problemi della nostra comunità, che non dipendono dal comune di Acri, convocando al più presto un tavolo presso la Regione Calabria alla presenza del Governatore Roberto Occhiuto affinché tutte
queste problematiche vengano discusse ed affrontate, compresa la questione relativa al depauperamento dell’ospedale Beato Angelo e il decreto 198 del 12/07/2023.