Parco eolico Crista: la posizione di Fratelli d’Italia Acri

Lo diciamo subito: 𝐅𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐀𝐜𝐫𝐢 𝐞̀ 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞 𝐚𝐥 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐏𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐄𝐨𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐀𝐜𝐫𝐢 𝐢𝐧 𝐋𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐒𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐚.

La nostra posizione, frutto di un’attenta ponderazione, è in linea con il Programma del Partito delle scorse elezioni politiche, premiato dall’elettorato, appuntamento che ha visto il nostro Movimento affermarsi come prima forza d’Italia e Giorgia Meloni nuovo Premier.
La grande sfida globale dell’indipendenza energetica, della decarbonizzazione delle fonti di energia, della differenziazione delle risorse, impone un cambio di direzione, su cui si gioca il futuro del nostro Paese.
È finita la stagione dei No, frutto di scelte ideologiche che in passato hanno generato ritardi nello sviluppo economico e sociale della Nazione.
Oggi è giunto il momento di invertire la rotta, con senso di responsabilità, aumentando la produzione di energia da fonti rinnovabili, in linea con gli obiettivi internazionali e con il PNRR, sburocratizzando le procedure autorizzatorie ed avviando il sistema delle Comunità Energetiche.
In questo quadro, il Sud e la nostra Calabria, possono rappresentare i protagonisti della transizione ecologica italiana, valorizzando il potenziale delle energie rinnovabili presenti sul territorio.
Certamente, questa scelta, impone di verificare che l’iter amministrativo che porta all’autorizzazione dell’installazione degli impianti di produzione energetica, sia legittimo e che siano rilasciati tutti i pareri, nulla osta, autorizzazioni previsti dalla normativa.
Non devono crearsi danni all’ambiente e gli impianti devono garantire il massimo dell’equilibrio e dell’ecosostenibilità, senza pericoli per la salute dei cittadini.
Questo vale anche per il Progetto di Serra Crista.
Il nostro Circolo, insieme ai suoi rappresentanti istituzionali, il Consigliere Salvatore Palumbo, ha avviato nelle scorse settimane, un’attività di verifica della procedura di rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs. n. 152 del 2006 e ss.mm.ii., avviato con l’Istanza di Enel Green Power Italia S.r.l. acquisita agli atti dell’Ufficio della Regione Calabria, Dipartimento Ambiente e Territorio, Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali, al n. 339756 di protocollo del 21 ottobre 2020.
Ad oggi il procedimento, per come risulta essere stato indicato nella Delibera n. 12 del 12 aprile 2023 del Consiglio Comunale, dovrebbe trovarsi nella fase di Conferenza dei Servizi, la sede delegata per legge all’accertamento dell’avvenuta acquisizione dei diversi titoli ambientali.
Inoltre, il Circolo ha avuto un incontro con il “Comitato Settarie no Inquinamento” che sarà interessato, nell’area prossima alla Centrale Primaria di Enel Distribuzione di Settarie, alla costruzione della Sottostazione utente di trasformazione 150/30 kV, dove sarà convogliata l’energia elettrica prodotta dell’Impianto Eolico, mediante cavi interrati di tensione 30 kV.

𝗔 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗼𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲𝗱 𝗮𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗮𝗹𝗯𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗲:

1) Come mai non si è ritenuto politicamente opportuno diffondere, al momento della pubblicazione nell’Albo Pretorio del Comune di Acri del 16 novembre 2021, pubblicazione nr. 2021/0002112, l’Avviso di Eneel Green Power S.r.l., con tutti i mezzi più idonei, per dare la possibilità “al pubblico interessato” di presentare osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale entro trenta giorni dalla pubblicazione, così come previsto dall’art. 27 bis, comma 4, del D.Lgs. n. 152 del 2006?

Questo metodo, di natura democratica e partecipativa, avrebbe garantito non solo una maggiore consapevolezza nei cittadini delle caratteristiche dell’Impianto, ma anche la possibilità alle associazioni, ai movimenti politici, ecc. di presentare le loro osservazioni al progetto.
Oggi, salvo vizi del procedimento amministrativo e carenze dei titoli ambientali di competenza dei soggetti pubblici coinvolti, è inibito al pubblico ogni iniziativa in merito.

2) Quando è stata avviata dalla Regione Calabria la Conferenza dei Servizi prevista dalla normativa, alla quale partecipano Enel Green Power S.r.l. e tutte la Amministrazioni competenti, che deve concludersi entro novanta giorni decorrenti dalla data di convocazione dei lavori?

In merito a detta Conferenza dei Servizi, il Circolo richiederà all’Amministrazione Comunale il rilascio di copia di tutti i titoli ambientali previsti nell’Istanza di Enel Green Power S.r.l. in suo possesso.

3) A che cosa si riferiscono, con esattezza, le proposte indicate nella Delibera n. 12 del 12 aprile 2023 del Consiglio Comunale, di Enel Green Power S.r.l. al Comune, per l’adeguamento e l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione dell’abitato di Acri centro, oltre ad altre iniziative di informazione e formazione destinate alla Comunità cittadina? Esistono sul punto dei progetti e degli accordi scritti tra le parti?

𝐒𝐮 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐅𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐀𝐜𝐫𝐢 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚: qualora sia previsto un risparmio economico derivante da minori costi energetici per il Comune, dirottare, sistematicamente e nel tempo, le rispettive risorse per la riqualificazione e miglioramento del Centro Storico di Acri e per l’efficientamento energetico delle Frazioni comunali. Si tratterebbero, questi, di interventi in grado di assicurare un ciclo virtuoso produttivo di indubbi vantaggi sociali ed economici per l’intero territorio comunale.

4) Quali sono le opere che il Comune intende garantire a Settarie per un miglioramento ambientale conseguente anche all’installazione della Sottostazione Utente e quale progetto, nello specifico, ha per creare nella zona una Comunità Energetica?