Incendi ad Acri, avvio azione legale e di indennizzo

Come da impegno personale, preso questa estate, dopo le drammatiche notti di fuoco, che hanno interessato vaste aree di Acri, sto cercando, con un gruppo di altri cittadini, non solo acresi di svolgere due azioni, tra loro coordinate.

A seguito del censimento avviato dai comuni, subito dopo l’estate, e del successivo bando della Regione Calabria per possibili “aiuti” o “indennizzi”, ci siamo resi conto che vi è una profonda discriminazione, ovvero possono accedere agli (eventuali) aiuti solo le aziende agricole.

Si dà il caso, tuttavia, che molte piccole e grandi proprietà danneggiate non sono costituite come aziende, e anche se i danni al patrimonio personale, agricolo, boschivo e dei coltivi sono stati significativi, non è possibile avere alcuna forma di indennizzo.

Per tale ragione discriminatoria, abbiamo costituito un agile comitato di danneggiati e cittadini sensibili, per avviare due percorsi: uno attraverso uno studio legale esperto che agirà “contro” la Regione Calabria per l’ottenimento del giusto risarcimento, uno di natura civile-politica affinchè si possano attuare leggi, attività volte alla tutela e prevenzione del fenomeno che si ripresenterà puntualmente le prossime estati.

CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO AD ADERIRE, PUO’ SCRIVERE AL SEGUENTE INDIRIZZO EMAIL: tutelaincendi@gmail.com

A nome del comitato, Prof. Arch. G. Pino Scaglione