Calcio, parla il capitano dell’Acri. Sposato: «Siamo un grande gruppo»
fonte il Quotidiano del Sud
L’Acri ha centrato la qualificazione alla finale di Coppa Italia dilettanti eliminando il Soriano nel doppio confronto, per i rossoneri, e per il loro capitano Andrea Sposato, una grande soddisfazione che cancella parzialmente le delusioni in campionato: «Fino a questo momento facciamo fatica a trovare la giusta dimensione e il giusto equilibrio in campionato – dice Sposato – ma ne usciremo perché siamo un grande gruppo. In Coppa, invece, stiamo facendo bene – continua il capitano – anche perché è un obiettivo a cui tiene molto la società».
Per il centrocampista acrese sarà la seconda finale di Coppa Italia in carriera, che coincide anche con la seconda finale della società rossonera, questa volta Sposato la giocherà con la fascia da capitano al braccio. «Sarà un’emozione doppia per me – ci dice il giocatore – cosi come lo è stato nel 2015. Spero che riusciremo a regalare al nostro pubblico e a tutta la società una grande soddisfazione». In finale l’Acri troverà una fra Locri o Reggiomediterranea, che si affronteranno nel return match della semifinale (andata 3-3) il prossimo 15 dicembre: «Due squadre attrezzate – afferma Andrea Sposato -, soprattutto il Locri che sta facendo un campionato a parte.
Da ex sono molto felice per loro, lo merita la società e i tifosi e non nego che mi piacerebbe affrontare in finale proprio il Locri». E sulla possibilità di vincere il trofeo: «Non credo che ci sia una favorita o una sfavorita – dice Sposato -, le finali sono partite secche con una storia a sé e si possono vincere anche con un episodio. Noi cercheremo di giocarla senza paura e contro chiunque, con l’obiettivo di vincerla».
Nel frattempo la squadra allenata da Mario Pascuzzo sarà impegnata domani alle 14.30 al “Pasquale Castrovillari” contro ai catanzaresi del Sersale per la 13esima giornata del campionato.