STORIE DI CALCIO: Minisci,dalle Interviste a Portiere. Gallo, il Re dei Bomber

Nel calcio ci sono storie la cui trama neanche il miglior regista sarebbe capace di scrivere. Quelle di Giuseppe Minisci e Paolo Gallo, rispettivamente secondo portiere e attaccante dell’Acri, sembrano perfette per esordire nelle sale cinematografiche. La storia di Minisci ha quasi dell’incredibile; il numero dodici acrese solo fino a tre settimane fà seguiva le gesta sportive dei suoi attuali compagni di squadra dall’altra parte della barricata; Minisci, infatti, conduceva su una tv locale un programma sportivo, e qualche anno fà collaborava con la redazione sportiva del Quotidiano della Calabria. Il “nuovo” portiere acrese viene aggregato alla rosa (dopo l’infortunio di Palumbo ndr) qualche giorno prima della partita contro il Bocale, e nell’ultimo turno di campionato per lui l’epilogo più dolce. E’ il 37′ del primo tempo della partita Sambiase – Acri, il “numero uno” Di Iuri viene espulso e l’arbitro concede ai padroni di casa la massima punizione, tra i pali fà il suo esordio Minisci che non si lascia però beffare dall’esperto attaccante Saturno, parando il rigore. Le gesta quasi eroiche del “portiere-giornalista”continuano per tutta la gara, poi vinta dall’Acri 2 a 0 grazie alla doppietta di Gallo. Al termine dell’incontro le parole del portierone racchiundono tutta la sua gioia: “Esordire in eccellenza a 26 anni è stato fantastico, ma l’esordio che ho fatto a Sambiase non potevo nemmeno sognarlo “.

L’altra storia da “oscar” è quella di Gallo, il bomber rossonero grazie alla doppietta contro il Sambiase si conferma al vertice dei cannonieri del campionato (15 gol ad oggi ndr), portando a 59 le reti realizzate con la maglia dell’Acri. Per lui questa è la stagione del ritorno e delle rivincite, dopo aver segnato nelle ultime due stagioni a Rende, L’ultima volta che Gallo vinse il titolo di capocannoniere nel 2011, l’Acri vinceva il torneo, ma clamorosamente il bomber non venne confermato nella successiva stagione in Serie D. Ora per Gallo l’occasione di confermarsi nuovamente “re” dei bomber calabresi e prendersi una sua personale rivincita.Le sue parole sono chiare: “vincere il titolo di capocannoniere sarebbe per me fantastico e il giusto premio per tanti sacrifici”.

fonte: Il Quotidiano della Calabria