Taglio erba ad Acri, Feraudo: «5mila euro ad un privato nonostante l’Amministrazione abbia acquistato un mezzo»

«Per la serie (dell’ennesimo) sperpero di denaro pubblico: 5.000 € a un privato per il taglio dell’erba nelle ville comunali quando solo qualche anno fa la stessa Amministrazione comunale ha acquistato, per una somma di circa 6.000 €, un mezzo ad hoc per queste operazioni». È quanto scrive su Facebook il consigliere comunale di Acri Nicola Feraudo.

«Condivisibilmente, negli anni addietro – si legge nella nota di Feraudo – , tale mezzo è stato adoperato dai dipendenti comunali per la pulizia dei parchi e degli spazi pubblici».

«Oggi, invece, nonostante il mezzo a disposizione e il personale dipendente, a cui devono aggiungersi i precettori del reddito di cittadinanza che svolgono per l’Ente progetti utili alla collettività, il sevizio, limitato alle sole ville comunali, viene esternalizzato, affidandolo ad un privato, per una somma, si ribadisce, di 5.000 €. Lascio a chi legge ogni valutazione», conclude Feraudo.