Pd, facciamo un patto?

di Piero Cirino 

Avverto una certa idiosincrasia alla polemica plateale e inutile . Quindi mi limiterò solo a una brevissima riflessione sulla reazione del Partito Democratico al mio articolo sul Mab.
Intanto mi compiaccio del risultato. Una mia personalissima opinione sul Mab è finalmente riuscita a rimuovere la condizione letargica del Pd, sotto il cui naso in questi anni è passato di tutto, senza che si sia accorto di nulla.
C’è poi lo stile della reazione. Il Pd non ribatte mai sul merito delle questioni, ma si limita unicamente all’invettiva, preoccupandosi di indirizzare i suoi strali contro chi si è permesso di criticare una pressoché inesistente attività di opposizione all’attuale maggioranza. In questi tre anni quello che doveva essere il principale partito dell’opposizione ha assunto le sembianze di un ectoplasma.
E’ uno stile riconoscibilissimo e la firma mi fa pensare più a un ventriloquo che a un comunicato partorito da chi lo firma.
Facciamo così: per il bene della collettività, io assumo l’impegno di non voler emulare Bruno Vespa, voi vi assumete quello di diventare un partito che fa opposizione?

Piero Cirino