Le reliquie di Sant’Angelo d’Acri volano negli Stati Uniti
Le reliquie di Sant’Angelo in peregrinatio tra New York, New Jersey, Rhode Island. A darne notizia è Alessandro Crocco, presidente della Fondazione Sant’Angelo d’Acri. «Ottobre è il mese che ha visto la nascita e la morte di Angelo d’Acri (19 ottobre1669, Acri – 30 ottobre 1739, Acri), beatificato da Papa Leone XII e canonizzato il 15 ottobre 2017 da Papa Francesco – afferma –. Ed è proprio in questo periodo che nella città di Acri, in provincia di Cosenza, si rende omaggio alla figura del Santo, sacerdote dell’ordine dei frati minori cappuccini. I festeggiamenti solenni a cui i frati cappuccini dedicano gran cura vedono una partecipazione rilevante da parte della comunità acrese, profondamente devota al suo santo patrono, e richiamano migliaia di fedeli che si recano nell’imponente Basilica a Lui consacrata».
«La figura di Sant’Angelo – sottolinea Crocco – racchiude in sé non soltanto il messaggio d’evangelizzazione e carità cristiana ma rappresenta colui che ha combattuto contro le proprie fragilità e tentazioni, prima di trovare totalmente in Cristo la sua strada. Il suo esempio e i suoi insegnamenti assumono grande rilievo e importanza nel mondo di oggi, sempre più confuso e che ha smarrito valori e fede, perdendosi nella caducità e nell’effimero. Da questa riflessione e pensiero è nata la Fondazione Sant’Angelo che ha inteso farsi portatrice del messaggio e della conoscenza del Santo di Acri oltreoceano, tra i cattolici americani. Come Sant’Angelo, che nei suoi tempi travagliati dalla povertà e dalla disuguaglianza operava sporcandosi le mani, anche la Fondazione vuole ripercorrere, seguendo il modello ispiratore, il percorso nel prendersi cura dei deboli e bisognosi e come nutrimento d’amore e di conforto».
«I fondi raccolti, in sintonia con i Frati Minori Cappuccini di Calabria, eredi spirituali della sua gloriosa testimonianza – continua il presidente della fondazione –, sono utilizzati per sostenere iniziative sanitarie, educative, sociali, religiose e culturali volte a influenzare e promuovere la conoscenza pubblica degli insegnamenti, dell’eredità e dell’importanza di Sant’Angelo».
«In questa direzione – evidenzia – abbiamo organizzato la peregrinatio delle reliquie del Santo che si terrà dall’8 al 20 novembre presso le diocesi e le parrocchie che ne hanno fatto espressa richiesta, tra New York, New Jersey, Rhode Island, con la presenza di Padre Francesco Donato, superiore del Convento dei cappuccini di Acri».
«Un momento di fede e promozione della spiritualità francescana – conclude Crocco – attraverso la vita e l’opere di Sant’Angelo, il quale fu invocato e chiamato “Angelo della pace”, perché la sua parola toccava il cuore delle persone e queste spontaneamente si riconciliavano con Dio. Questo è lo spirito con il quale abbiamo voluto organizzare l’iniziativa, un primo appuntamento che siamo certi richiamerà, intorno alla figura del Santo, tanti fedeli e che si ripeterà negli anni».