Corsa, flessioni e salto in alto. Ecco le prove fisiche per diventare Vigile ad Acri

Chi credeva che con la prova orale dello scorso 20 marzo il concorso per la selezione di due agenti di polizia municipale del Comune di Acri sarebbe giunto a conclusione, si sbagliava di grosso.
I primi due della graduatoria, Luca Ferraro e Damiano Fusaro, entrambi di Acri, e gli altri che hanno superato le due prove scritte e quella orale, dovranno affrontare ora le prove fisiche e quelle psico-attitudinali, sebbene il bando di concorso non definisca puntualmente l’oggetto di tali prove e il Comune, soltanto con due anni di ritardo, si è degnato di svelare il segreto (scarica l’avviso).
I candidati ammessi, pertanto, hanno avuto circa 20 giorni per allenarsi.
Molti cittadini, in questi giorni, hanno avvistato diverse persone impegnate a saltare staccionate.
Ciò premesso, si ritiene che in vista delle olimpiadi che si terranno nella prossima estate, il Corpo della Polizia Municipale di Acri potrebbe partecipare alla suddetta manifestazione sportiva al pari delle altre forze dell’ordine.
Il “programma olimpionico” prevede come prove fisiche la corsa, il salto in alto e flessioni, con intensità diversa a seconda del genere; insomma, potremmo scoprire i Sebastian Coe, Sara Simeoni e Caster Semenya di Acri.
A parte le battute, ci auguriamo che il concorso volga al più presto al termine visto che il corpo di Polizia Municipale, oggi composto da sei agenti, ha urgente bisogno di nuovo personale.
Le prove fisiche sono previste in data 5 giugno p.v. alle ore 08:30 presso lo stadio comunale, mentre quelle psico-attitudinali, verranno effettuate da una psicologa non presente nella commissione, sempre in data 5 giugno p.v. alle ore 12:00 presso il palazzo Municipale.
A tal fine ricordiamo che le suddette prove fisiche non influiranno sulla graduatoria finale pubblicata, forse con troppa fretta, lo scorso mese di marzo.
In bocca al lupo ai nostri futuri “vigili olimpionici.”

Fonte Acrinrete