Calcio a Cinque: Là Mucone prima in classifica. Ma senza campo

di Luigi Chimento

Dopo la terza giornata del Five League Cosenza USACLI, campionato amatoriale di Calcio a Cinque, i Desperados di Là Muocne di Acri sono ancora primi in classifica insieme all’Asd Rose. La squadra, alla seconda esperienza nel Campionato dopo il 6 posto della stagione 2015-2016, ha battuto nel turno domenicale l’A.p. Camigliatello con il punteggio di 9-2. Altro vanto per i Desperados, il primato nella classifica marcatori, grazie a Cristian Perrone, classe 1996, 9 goal in tre partite. I ragazzi acresi, evidentemente “disperati” solo nel nome e  la cui maggioranza è originaria e residente nelle contrade di Là Mucone, sono protagonisti di questa esperienza grazie ad una buona dose di entusiasmo e ad un’ amore viscerale per il gioco del calcio. Non senza difficoltà però. Le partite “in casa”, infatti, sono costrette a disputarle presso il campetto Play sport di Acri centro, causa, l’assenza a Là Mucone, di un sito idoneo. Così come gli allenamenti, che si svolgono nell’impianto sportivo in terra battuta di San Martino, deputato al calcio ad 11. La partecipazione dei ragazzi di Là Mucone al campionato di five league, arriva dopo le sporadiche presenze di squadre della zona nel campionato di terza categoria della FIGC. Un bagliore di luce nei toni di grigio che troppo spesso caratterizza la vita socio-culturale delle aree periferiche e montane del sud Italia. Tanto entusiasmo meriterebbe maggiore attenzione da parte degli organismi che dovrebbero valorizzare le finalità socio educative dell’attività sportiva. Il Comune di Acri, in tal senso, sembra aver finanziato la realizzazione  di un campo per il calcio a 5, ubicato in un’area fra le frazioni di Serricella e Croce di Baffi. Un bicchiere mezzo vuoto però per la squadra dei Desperados: il progetto pare non prevedere la costruzioni di spogliatoi e pertanto la struttura sarà priva dei requisiti per ospitare gare di un campionato di calcetto ufficialmente riconosciuto. Quale buona occasione per l’Amministrazione Comunale, per rivedere il finanziamento e regalare ai tanti praticanti ed appassionati di calcetto, la possibilità di godere di un impianto a norma nel proprio quartiere.