Acri-Revocati i domiciliari per l’uomo che tentò di sfondare la recinzione con Caterpillar

[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]E’ stata revocata la misura degli arresti domiciliari nei confronti di C.P., il quarantaseienne che lo scorso 21 marzo, con un Caterpillar, aveva tentato di forzare la recinzione esterna del cantiere di famiglia, dopo l’ennesima lite con padre e fratelli.
Nei giorni scorsi, il suo legale, Avv. Sergio Algieri, ha discusso a Catanzaro l’istanza di riesame dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare adottata il 4 aprile scorso dal Tribunale di Cosenza. Il Tribunale del Riesame ha accolto le sue richieste e, in sostituzione degli arresti domiciliari, ha applicato l’obbligo di firma per tre giorni a settimana e il divieto di avvicinamento ai familiari.
In un primo momento, il Gip del Tribunale di Cosenza aveva negato, dopo che l’Avv. Algieri si era opposto, i domiciliari per l’uomo. A distanza di qualche settimana invece il Tribunale si era pronunciato in senso opposto. Ora la nuova disposizione.

Da “Il Quotidiano del Sud” del 23-04-2017 Piero Cirino