Acri: Proclamati gli eletti in Consiglio Comunale. Pino Capalbo nomina la sua Giunta
ACRI (CS) – Pino Capalbo è stato appena proclamato sindaco del comune di Acri. La proclamazione, avvenuta nel Palazzo Sanseverino-Falcone, alla presenza del Segretario Comunale Cosimo Straface e dell’ormai ex commissario comunale Maria Vercillo , che ha consegnato la fascia tricolore al neo primo cittadino. Sono stati proclamati i consiglieri eletti: Maria Mascitti, Raffaele Morrone, Sergio Algieri, Simone Bruno, Luigi Maria Caiaro, Giuseppe Intrieri, Mario Fusaro, Tullio Fusaro, Angelo Gencarelli, Emanuele Le Pera (maggioranza), Anna Vigliaturo, Marco Abbruzzese, Salvatore Palumbo, Mario Antonio Bonacci e Maurizio Feraudo, Emilio Turano (opposizione).
Capalbo ha quindi ufficializzato le nomine principali della sua “squadra”: presidente del Consiglio Mario Fusaro. Nominati anche gli assessori, la cui nomina sarà formalizzata nel corso del primo Consiglio comunale in programma il 13 luglio.
Il vice sindaco sarà Sergio Algieri, con delega al personale e agli affari legali; Maria Mascitti sarà assessore alla cultura e alla pubblica istruzione, con delega al turismo religioso e alla Santificazione del Beato Angelo; Emanuele Le Pera nominato assessore alla sanità con delega a sport, spettacolo, associazioni e politiche giovanili; Natale Viteritti al bilancio, attività produttive, programmazione, fondi comunitari; Rossella Iaquinta all’ambiente, con delega al randagismo e all’igiene. Delega anche per Giuseppe Intieri (lavori pubblici), con Angelo Gencarelli pronto a ricevere qualla alla forestazione e all’agricoltura.
Per riempire i posti rimasti vacanti da Maria Mascitti, Sergio Algieri ed Emanuele Le Pera, divenuti assessori dell’Amministrazione Capalbo, entrano in Consiglio comunale con la carica di consiglieri Luca Siciliano, Franca Sposato e Fausto Sposato.
«Voglio ringraziare i dipendenti del Comune , i consiglieri eletti, i candidati, chi ci ha sostenuto e chi non l’ha fatto – dichiara Capalbo -. Questo è un compito che comporta grandi responsabillità. Saremo i sindaci di tutti».