Quale sindaco per il centro destra?


Di Anna Vigliaturo


Candidato di alto profilo, esperto di politica, di amministrazione della cosa pubblica, appartenente alla società civile ma espressione di un centro destra unito. Mancano pochi mesi alle consultazioni amministrative e la possibilità che il centro destra esprima un candidato unitario appare ancora lontana. Si tende ad una unità che di fatto non esiste e che non si può improvvisare in pochi mesi o settimane, soprattutto perché chi rivendica questa unità sta facendo di tutto per non averla e chiede di arretrare proprio a chi nel centro destra c’è sempre stato con coerenza e impegno per la città. Ma vediamo da chi è rivendicata quest’unità.


Unità rivendicata da chi vuole liste civiche perché qualche simbolo di partito potrebbe risultare ingombrante, ma che allo stesso tempo non vuole dialogare con le forze civiche.
Unità rivendicata da chi, non essendo riuscito ancora a trovare una collocazione, in occasione delle varie consultazioni elettorali partecipa a tutti i tavoli per poi determinarsi seguendo non certo il programma della coalizione prescelta.
Unirà rivendicata da chi appare solo in prossimità delle campagne elettorali per poi scomparire per tutto il periodo amministrativo e però si adopera nel porre veti e delineare strategie.


Unità rivendicata da chi sta dietro le quinte, non si candida e però, essendo esperto di politica, da decenni cerca di pilotare e decidere per il centro destra, con il solo scopo di destabilizzare per poi tirare fuori l’asso dalla manica e imporre il proprio candidato. Unità rivendicata da chi addirittura accetta consigli e siede al tavolo con gli antagonisti. Davvero alta politica!!!


Allora si arriverà ad una sintesi? Si arriverà ad un’unità del centro destra? E’ davvero necessario avere un’unità se le premesse sono queste? Alcune forze civiche sì altre no; alcuni candidati vanno bene, altri no perché non sarebbero candidati su cui tutti possono convergere; chi minaccia “ritorsioni” su tavoli interni ed esterni sì, chi sta dietro le fila ad “inciuciare” sì, chi ha attraversato con facilità la destra e la sinistra sì. Leonardo no!!