CALCIO: Acri, Ferraro : “Aiutate L’Acri o Cedo il Titolo “

Conferenza stampa, ieri pomeriggio, da parte del presidente dell’Acri Angelo Ferraro, in compagnia del segretario Alfonso Castrovillari.
Oggetto dell’incontro, la delicata situazione economica e societaria, in vista dell’imminente stagione di eccellenza.
«Il prossimo 10 luglio scadrà il termine per l’iscrizione al campionato – inizia cosi Ferraro – ma ciò che bisogna dire, è che dopo i tanti appelli lanciati nei mesi scorsi con l’intento di sensibilizzare gli operatori economici e le istituzioni, ci ritroviamo da soli. Guardando al campionato scorso, siamo contenti che tra i calciatori migliori della scorsa stagione ci sono molti giocatori dell’Acri, cosi come tra i quattro migliori allenatori figura anche il giovane Mario Pascuzzo. Ora però dobbiamo guardare al futuro e, il futuro dell’Acri dipende da cosa accadrà nei prossimi quindici giorni. Purtroppo non può gravare tutto sulle spalle dei soliti quattro o cinque dirigenti. C’è bisogno di una società più larga. Ecco perché abbiamo chiesto una mano all’amministrazione comunale, nella speranza di sensibilizzare gli operatori economici. Sarebbero bastati già cento euro da parte di ogni attività economica presente sul territorio, alla quale avremo dato l’abbonamento allo stadio, per dare già un po’ di linfa alle nostre casse. E’ chiaro – ha aggiunto Ferraro – che se nei prossimi giorni non si muoverà nulla, ci vedremo costretti a vendere il titolo a qualche società del circondario».
Proprio a proposito sarebbero due le piazze interessate all’eventuale acquisto del titolo sportivo. Se ciò dovesse veramente accadere, per l’Acri sportiva sarebbe una vera e propria beffa.
«Ad Acri si può fare calcio, lo abbiamo dimostrato quest’anno quando con poche risorse siamo riusciti ad allestire una squadra di tutto rispetto, valorizzando anche qualche giovane locale. Si può pensare anche ad un ritorno in d, ma per far ciò bisogna coinvolgere più persone ed avere una base molto più solida. Ci appelliamo ancora una volta all’amministrazione comunale ed agli imprenditori affinché ci diano una mano».
Intanto la società ha chiesto un incontro pubblico con l’amministrazione comunale, da tenersi molto probabilmente, giovedì 6 giugno alle ore 16.30. Nel corso dell’incontro la dirigenza esporrà l’attuale situazione all’amministrazione cittadina.