Acri: Salumi di Calabria, un concorso dedicato a Franco Monaco

di Rosanna Caravetta

L’Arsac , azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese, insieme al Comune di Acri, hanno istituito il primo concorso regionale sulle produzioni salumiere di eccellenze.

Premio intitolato alla memoria del compianto agronomo Franco Monaco, funzionario Arsac nonché amministratore dell’Ente , che ha dedicato molto del suo impegno professionale alla valorizzazione del patrimonio suinicolo calabrese, in particolare quello del nero calabrese. Il concorso , la cui manifestazione finale si svolgerà domenica nel Palazzo Sanseverino Falcone, preceduta da un convegno sulla tematica, è stato presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Gecarelli. Erano preseti per il Municipio gli assessori Maria Mascitti e Natale Viteritti , il consigliere Angelo Gencarelli quindi per l’Arsac il commissario straordinario Stefano Aiello, Michelangelo Bruno Bossio e Antonio Servino..

Particolarmente emozionata Lucia Scaramuzzo ha ringraziato Arsac e Comune per l’impegno con cui stanno portando avanti i progetti e le idee del marito mirate a valorizzare il territorio partendo proprio dalle peculiarità gastronomiche. “ Il premio – ha spiegato il commissario Aiello- nasce dalla lunga esperienza maturata da Arsac che ha sempre svolto la sua attività di ricerca accanto alle azienda e che ha avuto modo, pertanto, di conoscere l’alta qualità dei salumi calabresi , ma nello stesso tempo di verificare quanto è importante avviare una azione di valorizzazione del prodotto calabrese”.

Al concorso hanno aderito 22 aziende provenienti da tutta la Regione suddivise in tre categorie: salumi di nero calabrese, salumi di Calabria Dop e salumi da allevamenti tradizionali. Una importante occasione per il territorio , hanno sottolineato gli amministratori “sulla quale abbiamo deciso di investire – ha concluso il consigliere Gencarelli – in primis per onorare il lavoro portato avanti negli anni da Monaco quindi perché, come amministrazione, siamo particolarmente attenti a tutto ciò che è legato al mondo dell’agricoltura e della gastronomia, veri elementi di rilancio per la nostra economia”.