Zona gialla rafforzata 7 e 8 gennaio: regole, cosa cambia domani

La zona gialla “rafforzata”

Il 7 e l’8 gennaio tutte le Regioni d’Italia (compreso l’Abruzzo) saranno in zona gialla, ma “rafforzata” dal divieto di spostamento tra Regioni che il decreto-legge “ponte” introduce appunto fino al prossimo 15 gennaio. In sostanza, per quanto si sia tutti in territori gialli non ci si potrà spostare tra Regioni diverse, mentre in precedenza il Dpcm 3 dicembre, di per se stesso, lo avrebbe consentito. Per poter varcare il territorio regionale bisogna dunque avere delle motivazioni valide ammesse dalla normativa, quindi motivi di lavoro, necessità o salute. Il decreto-legge “ponte” fa ugualmente salva la possibilità di «rientro alla  propria residenza, domicilio o abitazione», con esclusione tuttavia «degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o provincia autonoma».

Dopo il 7 e 8 gennaio, alcune Regioni potrebbero tornare ad essere zona gialla, in seguito al weekend in arancione, motivo in più per riepilogare di seguito le principali norme di tale area di rischio, quella cioè con meno restrizioni:

Coprifuoco

Dalle ore 22 alle 5 del mattino dopo è vietato circolare in strada salvo che per motivi di lavoro, situazioni di necessità o motivi di salute.

Spostamenti

All’interno dell propria Regione ci si può spostare tra le ore 5 e le 22 senza autocertificazione, la mobilità è libera e non sono necessarie motivazioni. C’è il ricordato divieto di uscire dalla propria Regione, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute i quali andranno invece eventualmente motivati con l’autocertificazione.

Negozi

Tutti i negozi possono restare aperti e sono raggiungibili da chiunque all’interno dell’intera propria Regione.  

Bar e ristorazione

In zona gialla possono effettuare il servizio al tavolo anche i locali del settore “ristorazione”, solo però dalle ore 5 e fino alle 18. Tra le ore 5 e le 22 è invece consentito il servizio d’asporto, mentre il servizio a domicilio non ha restrizioni di orario.

Parrucchieri e centri estetici

Sono aperti i centri estetici, i centri benessere ed i parrucchieri o barbieri.

Attività motoria e sportiva: l’unica esplicita limitazione per lo svolgimento di tali attività è quella del rispetto degli orari di coprifuoco. Serve la mascherina per l’attività motoria, mentre per quella sportiva bisogna stare a due metri di distanza dagli altri.

Visita a casa

Il Dpcm 3 dicembre per la zona gialla «raccomanda fortemente» di non ricevere persone diverse da quelle conviventi. Ciò detto, è chiaro che non si tratta di un divieto, quindi essendo la mobilità libera all’interno di tutta la propria Regione, in zona gialla è possibile fare visita in un’abitazione privata a chi si vuole ed in quante persone si voglia, sempre nel rispetto però degli orari di “coprifuoco”. Non è però possibile uscire dalla propria Regione, anche se fosse andando in un’altra sempre zona gialla, per fare una semplice “visita a casa”.