VICENDA LICEO. IL DIRIGENTE REPLICA; “NESSUNA MODIFICA MA SOLO UN ERRORE MATERIALE”

Acri. “Si è trattato solo di un errore materiale e certamente involontario, il regolamento non è stato modificato.” Sulla vicenda che ha coinvolto gli studenti del liceo classico e scientifico “Julia”, interviene il dirigente scolastico, Rosa Pellegrino che per fare chiarezza su quanto accaduto ha convocato i giornalisti. In modo energico e con toni decisi, la Pellegrino si dice amareggiata per quello che è successo ma soprattutto difende l’operato dei suoi collaboratori. Riavvolgiamo il nastro: lo scorso trenta ottobre gli studenti, circa cinquecento, mettono in atto una protesta pacifica davanti l’ingresso della scuola e criticano l’articolo 6 del regolamento, quello che riguarda le assenze, ritenuto troppo restrittivo. Slogan e striscioni la fanno da padrone proprio nel giorno che si festeggia il Beato Angelo, compatrono della città. Più di uno studente ha in mano il regolamento, quello pubblicato sul sito della scuola il 24 ottobre, in cui vi è scritto che “ai fini dell’attribuzione del voto di comportamento, verrà sottratto un punto nel caso in cui si accumuleranno cinque giorni di assenza per trimestre, cinque ritardi, cinque uscite anticipate.” Gli alunni continuano a protestare pacificamente anche il giorno dopo, ed il clima si fa più pesante quando spunta un nuovo regolamento, che in realtà è lo stesso del 24 ottobre, pubblicato sul sito della scuola il 31 ottobre alle 12,46. Rispetto al primo, sempre nell’articolo 6, si differenzia in quanto è presente una quarta postilla: “prevista la sottrazione di un punto anche per assenze di massa o assenza singole strategiche.” E’ il caos. Più di uno, tra cui molti genitori, dice che il regolamento è stato modificato strada facendo e senza il coinvolgimento dei componenti. Il dirigente scolastico precisa: “saremmo stati dei folli e perseguibili a norma di legge, se lo avessimo fatto. Siamo in presenza di un errore, di una leggerezza da parte di chi inserisce i documenti sul sito che per un mero errore ha pubblicato un regolamento di qualche anno fa mentre quello attuale, sottoscritto da tutti i componenti aventi diritto, è dello scorso cinque ottobre, così come verbalizzato, e si riferisce all’anno scolastico 2015/2016. Qualcuno, dice la Pellegrino, ha strumentalizzato oltremodo la vicenda, qualcun altro ha cercato di gettare fango sulla scuola e su chi lavora con impegno, professionalità ed onestà e da un errore si scatena un putiferio.” La Pellegrino fa chiarezza anche sulle richieste delle assemblee di Istituto che gli studenti rivendicano da tempo: “è un loro diritto e nessuno ha intenzione di rifiutarlo, l’assemblea è stata convocata per giorno nove novembre; per la concomitanza del Premio Padula, a cui gli alunni parteciperanno, non è stato possibile convocarla prima di detta data.” Aggiunge con orgoglio: “l’istituto ha ricevuto elogi da parte del Ministero e dell’Ufficio Scolastico Regionale, qui si lavora tutto l’anno per raggiungere gli obiettivi, in un clima di serenità e democrazia, ho degli ottimi collaboratori che garantiscono trasparenza e legalità, le regole bisogna rispettarle ma la scuola è sempre molto vicino ai ragazzi.”
ROBERTO SAPORITO