Regionali calabria 2020: Impavidi fino alla fine

ARTICOLO FIRMATO

La recente notizia del cugino mafioso del candidato presidente M5S, Francesco Aiello, ci obbliga, come attivisti, a prendere una ferma e chiara posizione. Il terzo girone dell’Inferno dantesco non ci appartiene.

Mai accetteremo, che un movimento che si fa portatore di principi di ONESTÀ e TRASPARENZA, possa accettare di avere un candidato che abbia omesso una tale parentela.

Certamente la responsabilità è personale, ma nascondere questa situazione familiare è totalmente inaccettabile

Per cui plaudiamo, incondizionatamente, alla posizione del Presidente della commissione antimafia Nicola Morra, che prende le distanze e non appoggerà la campagna elettorale del movimento 5 stelle in Calabria.

La cosa più orribile è che davanti a tutto ciò, alcuni candidati, alcuni collaboratori, alcuni onorevoli e alcuni Attivisti,piuttosto che prendere le distanze da tutto ciò, fanno il contrario e indegnamente, per puro interesse personale, attaccano l on. Nicola Morra, che a differenza loro chiede TRASPARENZA.

Altrettanto rimarchiamo la nostra presa di distanza   anche da chi , e non sono pochi, non ha il coraggio di dichiarare la propria lontananza da questa incresciosa vicenda.

 

In una terra dove, solo pochi giorni fa, sono state arrestate oltre 400 persone, era d’obbligo avere prudenza sui candidati e avere certezze su queste delicatissime situazioni,ma l’ incapacità e la presunzione del coordinatore e di chi lo affianca ha prevalso,ed ecco il risultato.

 

Scrivere #iostocongratteri e poi avallare comportamenti omertosi rispetto a parentele mafiose,oltre ad essere incoerenti significa essere COMPLICI di quel sistema che ci vuole  silenziosi su questi argomenti.

 

Il Procuratore Gratteri, pochi giorni fa ha chiesto di occupare gli spazi liberati, ricordando sempre di parlare e denunciare. se però gli onorevoli 5 stelle, vogliono avallare comportamenti omertosi,  rispetto al concetto di trasparenza, allora il cambiamento in questa terra nelle mani di questi sprovveduti quando avverrà!?

 

Siamo certi  che anche il capo politico Luigi di Maio vorrà prendere una posizione chiara e netta in merito anche perché,ci sarebbero gli estremi affinché venisse ritirato il simbolo del M5S da questa competizione elettorale e l’allontanamento di chi avalla in silenzio e inoltre attacca la figura del presidente della commissione antimafia.

 

Di questa vicenda c’è da notare, ad eccezione di Paolo Parentela che pensa di sminuire la gravità della cosa, tutti gli altri portavoce sono in silenzio. Ci auguriamo, vogliano dare un forte segnale di allontanamento da questo comportamento altrimenti li riterremo complici assumendosene le responsabilità del loro silenzio.

 

Firme di Attivisti e Portavoce del M5S di tutt Italia

Renato Bruno

Mariagrazia Carlini

Paolo Gallo

Angelica intrieri

Alfarone Ivano

Gabriele Sangineto

Maria Oriolo

Alberto Marabini

Andrea Barbieri

Andrea Fusaro

Andrea Bastardo

Antonio Lopez

Bernardi Cristian

Biancavallo Angiolina

Bruno Donato

Carlo Gobbi

Ciro Cairo

Costantino Crupi

Damiano Liguori

Daniele Ghirarduzzi

Daniele Romagnoli

Davide Barillari

Demetrio Paldino

Diego Barbisan

Fabiola Dessì

Fausto Amatuzzo

Fortunato Franco

Franco Spinarelli

Gaudio Salvatore

Giovanna d Agostino

Giovanni Redente

Giuseppe Curcio

Giuseppe di Chiara

Giuseppe Martino

Katia Tarzia

Laura Granata

Leonardo d Agostino

Luca Cofone

Ludovico Vicino

Luisa Micheli

Mammone Laura

Marcello Lordi

Maria Ardesi

Mario de Angelis

Massimo Massei

Matteo Olivieri

Maurizio Zinesi

Maria Maddalena Cicciù

Morena Sardelli

Nicola Costantino

Nicola Longo

Norma di Leo

Nunzio Perrone

Paolo Mallamaci

Paola Gagliardi

Paludi Massimiliano

Pasquale de Angelis

Perrone Antonio

Piero Idone

Pietro Mollo

Pietro Nigro

Pina Sabato

Pino Troncellito

Rachele Pellicone

Raimondo Pace

Roberto Ruggeri

Salvatore Conforti

Stefano Patti

Silvio Corbelli

Simone Sollazzo

Slatko Pettkovic

Tiziana Punto

Tredici Salvatore

Valentino Marra

Walter Monici

Zampino Giovanni

Francescoantonio Lucà

Carmelo Primiceri

Scouras Grigorios

Errigo Consolato Fortunello

Antonio Cerchiara

Carlo Ranieri

Leandra Maffei

Emilio Fuoco