Parco eolico ad Acri, Partito socialista: «Ok all’opera. Non è più il tempo di riflettere, bisogna agire»

DI PARTITO SOCIALISTA ITALIANO -SEZIONE “S. PERTINI” di ACRI

Le scelte di chi amministra devono essere dettate dalla conoscenza e dalla competenza, non dal sentito dire e dal passaparola di chi divulga disinformazione, impedendo un percorso di modernizzazione da intraprendere con grande responsabilità verso le generazioni future.   

Il Partito Socialista di Acri interviene a completo sostegno della creazione di un Parco Eolico nel territorio comunale, in località Crista d’Acri. Si ritiene essere iniziativa fortemente attuale e opportuna, per diverse e molteplici ragioni. È necessario ricordare la presenza di tale obiettivo già nel programma elettorale che abbiamo sposato in pieno e soprattutto trattasi di un impegno preso con i cittadini.  Non è più il tempo di riflettere, ancora una volta, sulla questione ambientale. Bisogna agire! Tropee occasioni sono state perse e sono innumerevoli i benefici dell’utilizzo delle energie rinnovabili, che trovano applicazioni in particolare nella produzione di energia elettrica per poter chiudere gli occhi davanti ad un così importante progetto.

L’Agenda ONU 2030 pone al settimo posto tra i suoi obiettivi l’accesso a tutti a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni: tra le principali fonti rinnovabili, l’energia più pulita è quella proveniente dalla luce del sole o dalla forza del vento. Quest’ultimo destinato, in particolare, per ragioni naturali a diventare protagonista del bilancio energetico italiano. La conseguente riduzione delle emissioni, poi, oltre a essere necessaria per ridurre i rischi associati agli impatti del cambiamento climatico, contribuisce anche al miglioramento della qualità dell’aria. L’attuale modello energetico e di sviluppo è ancora basato in modo prevalente su fonti energetiche non rinnovabili come il petrolio, il carbone, l’uranio e il gas naturale, che divengono peraltro sempre più scarse, con conseguente aumento dei costi economici, sociali e ambientali per la loro estrazione e il loro utilizzo. Energia green, risparmio ed efficienza energetica sono termini noti, concetti necessari. Diventa pertanto doveroso dare spazio ad iniziative proiettate verso il futuro, a cominciare dalle realtà locali. Quasi tutte le regioni italiane ospitano nel proprio territorio dei parchi eolici più o meno estesi, ma la distribuzione degli aerogeneratori in Italia non è omogenea. A generare le maggiori quantità di energia eolica in Italia sono, infatti, sei regioni meridionali: Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna. La sola Puglia, per potenza, è attualmente in grado di generare con i suoi impianti onshore e offshore, circa un quarto dell’energia eolica totale. Tra le principali obiezioni all’installazione delle pale eoliche ricorre il tema dell’impatto ambientale, ma questo è un aspetto che sarà debitamente valutato dagli organi regionali competenti. In merito alla deturpazione ambientale ci sarebbe poi da argomentare ampiamente, su temi importanti e di interesse manifesto: i disboscamenti e l’urbanizzazione senza regole, il cambiamento climatico e le sue devastanti manifestazioni, che purtroppo ormai sono sotto gli occhi di tutti. L’installazione del Parco, invece, segue precisi iter e rigorose normative, anche in questo senso nel pieno rispetto dell’ambiente circostante. Ebbene, tra i benefici anche effetti più immediati, come l’efficientamento dell’illuminazione pubblica comunale, con un considerevole risparmio economico e l’opportunità per le realtà locali di essere impiegate nei lavori relativi, con forti ricadute sull’economia cittadina. Le scelte di chi amministra devono essere dettate dalla conoscenza e dalla competenza, non dal sentito dire e dal passaparola di chi divulga disinformazione, impedendo un percorso di modernizzazione da intraprendere con grande responsabilità verso le generazioni future.  Il 22 aprile, com’è noto, ricorre la “Giornata della Terra”, celebrata ogni anno dalle Nazioni Unite, il cui obiettivo è sottolineare la necessità crescente di conservare le risorse naturali della Terra, ma anche fare educazione e informazione sulle tematiche ambientali: pertanto, quale migliore occasione per ricordare la necessità di portare avanti azioni concrete, permeate di senso civico e sensibilità verso la tematica ambientale? Il Partito Socialista ritiene indispensabile proseguire nella promozione delle energie rinnovabili e nell’adesione alle comunità energetiche, come aspetto chiave della transizione ecologica, percorso al quale non si può più, stavolta, dire di no.