Pacifica “minaccia” a tutti i Consiglieri Comunali della città di Acri

di Giacinto Le Pera
Gent.Mi: NICOLA TENUTA, NATALE BRUNO, PIETRO LUPINACCI, GIULIO ROMAGNINO, PIETRO PETTINATO, LUCA ROSELLI, ANGELO MILORDO, GIORGIO BASILE, COSIMO FABBRICATORE, PINO CAPALBO, LUIGI CAVALLOTTI, NATALE VITERITTI, LEONARDO MOLINARI, ESTER MANES, MARIA MASCITTI, ANNA VIGLIATURO, FABIANA FUSCALDO,

Essendo Voi rappresentanti dell’assemblea pubblica del nostro Comune, delegati attraverso la fiducia dei Vostri elettori e che vi hanno scelto per consegnarVi la gestione del territorio, con la presente Vi sottolineo (qualora ci fosse in atto da parte di qualcuno di Voi eventuale furbesca non azione) che SIETE OBBLIGATI a PRESENZIARE tutti al Consiglio Comunale di lunedì 4 aprile 2016.
L’oggetto principe dell’assemblea sarà quello di decidere se aderire o no alla fondazione che gestirà poi il programma dell’Area MaB: qui dovrebbe entrare in gioco la coscienza e la responsabilità di ognuno di Voi. Essendo però la nostra cittadina (da qualche legislatura a questa parte) sotto un taglio troppo “pettinato”, dubito abbiate il coraggio di spettinare questa paralisi e avviare una nuova stagione. Non voglio rischiare la polemica e dunque rimango sul motivo di questa mia: non è un favore che fate alla cittadinanza ma ribadisco che DOVETE ONORARE LA PUBBLICA ASSEMBLEA CON LA VOSTRA PRESENZA.
Altrimenti cosa succede Vi starete chiedendo? Ecco cosa potrebbe accadere a coloro che non si presenteranno (furbescamente): essendo Pubblici Ufficiali (trovatevi la legge) non siete immuni da eventuali  “sputtanamenti”. In poche parole non siete al sicuro qualora voleste usare la cosiddetta “violazione della privacy” per scongiurare azioni denigratori verso il ruolo che ricoprite. Per esempio potremmo vedere la faccia del o degli assenti, con rispettivo ruolo pubblico ricoperto, sopra grandi manifesti 6mt x 3mt affissi su appositi spazi pubblicitari (pagando noi la tassa di affissione), oppure inondare la rete con una costante battaglia mediatica fino a portarvi all’esaurimento, o magari fermarvi per strada e filmare la vostra espressione basita da questa nostra ottusa volontà a ricordarvi il perché siete seduti al tavolo più prestigioso della società. Ah, dimenticavo di dire a coloro che avessero intenzione di praticare l’Assenza, che abbiamo (noi cittadini) il diritto a pretendere giustificazione scritta a termini di legge: certificato medico, certificato di morte, verbali di ricovero, verbali di arresto etc. Non si accettano giustificativi tipo biglietti aerei, di treni o pullman.
Cordialità e buona  prima-vera  rivoluzione a tutti,
Giacinto Le Pera