Internet e l’impatto con il Coronavirus: come cambiano gli interessi degli italiani

Il coronavirus ha cambiato le nostre vite, è un dato scontato sul potere che un fenomeno di questa portata può esercitare sulla popolazione di questo pianeta. E cambiando le nostre esigenze, cambiano anche gli strumenti di cui ci avvaliamo per sopravvivere.

Tecnologia che riveste forse un ruolo fondamentale nel trascorrere le ore in isolamento è proprio internet che come qualsiasi altro mezzo sotto il nostro controllo, non è certamente esule dall’impatto con l’emergenza COVID.

Un recente studio di SeoZoom, ha infatti evidenziato come le ricerche web siano profondamente mutate, mostrando anche come la pandemia abbia plasmato le nostre necessità e i nostri interessi.

Innanzitutto, i volumi di ricerca sono aumentati per quasi tutti i settori, il che dimostra un maggiore e più condiviso utilizzo del web per cercare informazioni. Subito dopo, emerge il trend dello shopping online. Se in Cina si è verificato un fenomeno di “revenge shopping”, una forma di shopping compulsiva dovuta alla prolungata impossibilità di uscire, in Italia sta già accadendo ma in forma di aquisti via internet. I negozi sul web, sia di piccola entità che i grandi marchi, sono il target della maggior parte degli italiani e tuttavia, questo non è il dato più rilevante.

Si è scherzato a lungo sul fatto che Giuseppe Conte fosse diventato il nuovo Sex Symbol italiano, arrivando a comparire anche tra i criteri più cercati su piattaforme come Pornhub, tuttavia il settore dell’adult ha subito un brusco calo, occupando l’ultima piazza tra gli interessi dei cittadini. Non ci riferiamo ovviamente a siti di incontri e dating, le cui attività sono chiaramente impossibilitate dal decreto, ma piuttosto alle piattaforme di streaming e di contenuti fruibili via web; come sia potuto succedere, non si può specificare ma è possibile presupporre che la quarantena abbia anche limitato la privacy personale di quanti condividono i propri spazi con altri membri del nucleo familiare.

Nonostante le palestre siano chiuse, un altro dato interessante emerge dall’impennata delle ricerche sulla nicchia del fitness e salute. Impossibilitati dalle norme sanitarie, gli italiani cercano di mantenersi in forma eseguendo esercizi a casa e seguendo suggerimenti che non potrebbero trovare al di fuori di internet. Insomma, non si rinuncia alla salute.

Anche le guide fai-da-te sono diventate iconiche della vita virtuale nel nostro Bel Paese e tuttavia, un brusco calo è da segnalare per il settore degli immobili, ovviamente fermo nonostante i prezzi siano ai minimi storici.

Non ci rimane che aspettare e osservare come la situazione economica si evolverà, nel frattempo è utile dare un’occhiata alle statistiche per farci un’idea di cosa ci aspetta nel dopo quarantena.