È acrese il miglior salame del Sud

COSENZA È stato assegnato alla salsiccia stagionata di Ferruccio & Nicola Romano di Acri il premio per il “Miglior salame mediterraneo” promosso nell’ambito del “, Campionato italiano Salame mediterraneo (Samed), che si è svolto nell’arco di una due giorni, in Calabria, tra Arcavacata di Rende e Moccone di Camigliatello Silano.
La giuria della manifestazione dedicata agli insaccati di eccellenza – promossa in collaborazione con Dimeg (Università della Calabria), Iresmo Foundation, Indim e Accademia delle 5T – ha anche assegnato il premio speciale Suriano, per il salame piccante, alla Salsiccia piccante, Parco delle bonta, Forenza (in provincia di Potenza), mentre il premio riservato al salame di quinto quarto alla Salsiccia pezzente, Masseria Trianelli, Ruviano (Caserta).
Inoltre, al termine della competizione, i classificati alle semifinali del Campionato italiano del Salame sono Ventricina del Vastese, Fattorie del Tratturo, Scerni (Chieti); Soppressata di Ioppolo, S. Giorgio Morgeto (Reggio Calabria); Salsiccia rossa di Nero di Calabria (Paterno Calabro, Cosenza); Soppressata Artigiano della ‘nduja, Spilinga (Vibo Valentia); Salsiccia dei carbonari, Cafra, S. Chirico Raparo (Potenza); Salsiccia Pezzente, Masseria Trianelli, Ruviano, (Caserta); Salsiccia dolce, Asid, Castelluccio (Potenza); Salsiccia piccantina, Giannelli, Troia (Foggia);’nduja di Ioppolo, S. Giorgio Morgeto (Reggio Calabria); ‘nduja, Ferruccio & Nicola Romano, Acri; ‘nduja, Artigiano della ‘nduja, Spilinga (Vibo Valentia); ‘nduja di Nero di Calabria, Paterno Calabro (Cosenza).
L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, si propone di «rivendicare le specificità identitarie e i descrittori edonico-sensoriali, oltre al ruolo del sacrificio del porco nella cultura alimentare mediterranea, confluita quindi nella dieta mediterranea riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Il salume è un alimento denso in energia e bioattivi, ma sano se in ossequio della tradizione local, a valenza global, per una strategia glocal. Il Campionato italiano del Salame, ideato dall’Accademia delle 5T, (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza, Tracciabilità), è giunto al decennale con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e opera per incentivare a produrre il salame, simbolo con il pane e il vino, della convivialità, in modo naturale e tradizionale».

fonte: CORRIERE DELLA CALABRIA