Dimensionamento scolastico, Capalbo tuona contro la Regione: «Piano che penalizza Acri»

Il Piano di Dimensionamento scolastico proposto dall’Amministrazione comunale è coerente con le linee guida regionali: approvato dalla Provincia, stravolto da Regione Calabria in una seduta di Giunta.

Su 29 Autonomie scolastiche da sopprimere in provincia di Cosenza, 3 sono state soppresse ad Acri, formando un solo polo unico con gli Istituti di Scuola Secondaria di 2° Grado, ovvero IPSIA-ITI LC -LS Julia – ITCGT – liceo ES Falcone.

Valuteremo se fare ricorso al TAR.

Questa decisione è contro il diritto allo studio, con conseguente riduzione dell’offerta didattica e perdita di posti di lavoro.

Per lunedì 18 dicembre invito docenti, studenti e organizzazioni sindacali a scendere in piazza per una pacifica protesta.

Personale ATA (amministrativo),

attualmente sono:

.6 IPSIA

.5 Liceo Julia

.5 ITCG Falcone.

Con l’accorpamento ci saranno un totale di 1316 alunni e, pertanto, avremo:

.2 dirigenze in meno

.2 DSGA in meno

.9 assistenti amministrativi in meno. 

.3 assistenti di laboratorio in meno.

A partire dall’anno scolastico 2024/2025 inoltre, con la probabile graduatoria unica dei docenti divisa per classi di concorso, ci sarà una contrazione di ore per le cattedre e di conseguenza la perdita di cattedre in organico di diritto. 

Ancora una volta, vengono penalizzate, stranamente, i Comuni non amministrati dal Centro Destra. Una comunità intera mortificata da una scelta politica scellerata.