Covid, per uscire dalla quarantena basterà un test rapido: Occhiuto firma l’ordinanza

Basterà un test rapido negativo per uscire dall’isolamento o dalla quarantena. Lo dispone con apposita ordinanza il presidente della giunta della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. «Per l’esecuzione dei tamponi di fine isolamento e/o quarantena e di auto sorveglianza per il Covid, in alternativa all’Azienda sanitaria provinciale è prevista la possibilità di esecuzione di un test rapido antigenico o molecolare presso gli erogatori pubblici e privati, anche in modalità domiciliare, autorizzati e riconosciuti come abilitati».

I casi confermati di Covid

Inoltre «per la definizione di caso confermato Covid-19 e per la conseguente disposizione di isolamento, il test antigenico positivo rispondente alle performance minime indicate dal Ministero della Salute (> 80% di sensibilità e > al 97% di specificità e compreso nelle liste dell’Health security committee, eseguito dagli erogatori pubblici e privati all’uopo abilitati, non necessita di conferma con test molecolare».

Si entra quindi in isolamento/quarantena con un test rapido (non è più necessario il molecolare) e si esce allo stesso modo con un test rapido negativo. Test rapido che sarà possibile effettuare nei Dipartimenti di Prevenzione delle Asp (e le strutture a ciò designate); dai medici di medicina generale/pediatri di libera scelta; nei laboratori di analisi e di patologia clinica accreditati o autorizzati con il Servizio sanitario regionale, a prescindere dalla configurazione funzionale in termini di settori specializzati; nelle farmacie aderenti al protocollo d’intesa del 5 agosto 2021.

Il referto con esito negativo

Pertanto la trasmissione, con modalità anche elettroniche, del referto con esito negativo al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp territorialmente competente, comporta la cessazione del regime di quarantena o di auto-sorveglianza.

Basterà un test rapido negativo per uscire dall’isolamento o dalla quarantena. Lo dispone con apposita ordinanza il presidente della giunta della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. «Per l’esecuzione dei tamponi di fine isolamento e/o quarantena e di auto sorveglianza per il Covid, in alternativa all’Azienda sanitaria provinciale è prevista la possibilità di esecuzione di un test rapido antigenico o molecolare presso gli erogatori pubblici e privati, anche in modalità domiciliare, autorizzati e riconosciuti come abilitati».

I casi confermati di Covid

Inoltre «per la definizione di caso confermato Covid-19 e per la conseguente disposizione di isolamento, il test antigenico positivo rispondente alle performance minime indicate dal Ministero della Salute (> 80% di sensibilità e > al 97% di specificità e compreso nelle liste dell’Health security committee, eseguito dagli erogatori pubblici e privati all’uopo abilitati, non necessita di conferma con test molecolare».

Si entra quindi in isolamento/quarantena con un test rapido (non è più necessario il molecolare) e si esce allo stesso modo con un test rapido negativo. Test rapido che sarà possibile effettuare nei Dipartimenti di Prevenzione delle Asp (e le strutture a ciò designate); dai medici di medicina generale/pediatri di libera scelta; nei laboratori di analisi e di patologia clinica accreditati o autorizzati con il Servizio sanitario regionale, a prescindere dalla configurazione funzionale in termini di settori specializzati; nelle farmacie aderenti al protocollo d’intesa del 5 agosto 2021.

Il referto con esito negativo

Pertanto la trasmissione, con modalità anche elettroniche, del referto con esito negativo al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp territorialmente competente, comporta la cessazione del regime di quarantena o di auto-sorveglianza.

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