CALCIO: L’andata delle semifinali di Coppa va allo Scalea. Acri ancora in corsa.

SCALEA: Bellanza (20’pt Corno), Ruggero, Trinchi, Petrillo, Maiello, Bucciarelli (20’pt Silvestro), Piccirillo, Cersosimo, Di Giacomo, Mandarano, Toscano. In panchina: Scoppetta, Fregola, Carbone, Yong, Garofalo. Allenatore: Vanzetto.

ACRI: Palumbo, Meringolo, Ambrosecchia, Sposato, Scarnato, Luzzi, Appella (8’st Cotello), Dodaro, Pirotto (18’st Margiotta), Le Piane, Fabbricatore. In panchina: Gradilone, Montalto, Perri, Siciliano, Canonaco. Allenatore: Galeano

ARBITRO: Viapiana di Catanzaro (Assistenti: Tornicello e Toscano di Rossano)

MARCATORI: 30’pt Toscano (S), 19′ st. rig Margiotta (A), 31′ st Ruggero (S)

NOTE: Circa 250 spettatori di cui una quarantina da Acri. Ammoniti: Di Giacomo, Maiello (S), Sposato e Le Piane(A). Angoli: 4 – 2 ; Rec: 1’pt, 2’st.

Scalea –  Il primo round delle semifinali di Coppa Italia Dilettanti se lo aggiudica lo Scalea che batte l’Acri per 2 ad 1, tra quindici giorni la partita di ritorno con i rossoneri che nonostante la sconfitta sono ancora in corsa per la finale in programma il prossimo 23 Dicembre.  Al “Domenico Longobucco” di Scalea le due formazioni regalano un primo tempo con poche vere occasioni degne di nota. Lo Scalea appare più pimpante, l’Acri invece attende sornione l’avversario ma in alcuni casi  i rossoneri sono protagonisti di errori a volte elementari. Dopo il primo quarto d’ora di studio il primo episodio di cronaca arriva al 20′ con il portiere dei nerostellati che si infortuna dopo uno scontro con Ambrosecchia impegnato in un’azione offensiva, Bellanza deve abbandonare il terreno di gioco, al suo posto entra Corno ma Vanzetto, con l’uscita del portiere under si vede costretto a ristabilire il numero minimo di under in campo e quindi contestualmente fa entrare il giovane Silvestro al posto dell’over Bucciarelli.  Al 22′ lo Scalea si porta in avanti e Piccirillo va alla conclusione, il tiro del numero 7 finisce alto. Al 24′  dopo un intervento scomposto di Palumbo sul pallone si avventa Petrillo che però non riesce ad impattare, la sfera infatti esce dal terreno di gioco. Al 29′ sul tiro di Mandarano arriva la respinta di Palumbo che si rifugia in angolo. Sul conseguente corner arriva il vantaggio dei locali con Toscano  abile a raccogliere il traversone e a battere il portiere acrese. L’occasione per il pari rossonero arriva al 36′ con Le Piane: il colpo di testa dell’attaccante, servito dall’assist di Fabbricatore, finisce sulla schiena di un difensore di casa prima di spegnersi in angolo. Il primo tempo termina con il vantaggio dello Scalea.  Nella seconda frazione di gioco al 10′ l’Acri si fa viva in attacco con Sposato che conclude dalla distanza ma il pallone finisce alto. Al 14′ è sempre Mandarano pericoloso ma sulla sua conclusione arriva la deviazione di Scarnato che mette il pallone in angolo. Al 16′ ci prova Cotello, entrato da poco, ma la sfera viene deviata da un difensore avversario. Al 18′ l’arbitro concede un calcio di rigore al’Acri per un fallo su Pirotto in area di rigore.  Galeano (oggi in panchina al posto di Cirino) mette dentro Margiotta al posto dell’argentino Pirotto, l’attaccante appena entrato si incarica di battere il calcio di rigore che trasforma in gol. A questo punto l’Acri prova a difendere il risultato mentre lo Scalea cerca di scardinare in tutti i modi la retroguardia dei rossoneri. I padroni di casa si buttano in avanti ed al 31′ dopo gli sviluppi di un calcio di punizione arriva il nuovo vantaggio dei nerostellati con Ruggero. Nell’ultimo quarto d’ora accade ben poco. La partita termina con la vittoria dello Scalea ma la qualificazione è ancora in bilico e si deciderà tutto il 7 di Dicembre ad Acri.