CALCIO: Con un eurogol del ”Papu” Martinez l’Acri vince l’andata dei quarti di Coppa contro lo Scalea

CALCIO ACRI: Andreoli 6, Mancino 6,5, “Papu” Martinez 8, Fiore 6,5, Federico 6(33’st Velletri sv) , Rose 6, Luzzi 6, Sposato 6,5, Bertini 6,5, Criniti 7(28’st Lamirata 6), Petrone 6,5 (16’st Gallo 6). In panchina: Vergine, Perri, Mazza, Bisignano. Allenatore: Pascuzzo

SCALEA: Bellanza 6, Pappalardo 6, Donati 5,5, Giannozzi 6, D’Amato 6, Cardinale 5,5, Di Nella 6, Cersosimo 6, Margiotta 5,5, Mandarano 5,5, Ciuccio 6,5 (Marcianò 5,5) .In panchina:D’Auria, Oliva, Montesanto, Reccia, Vitale, Scoppetta. Allenatore: De Pascale

ARBITRO: Tundo di Paola  6 ( Assistenti: Cozza e Vommaro di Paola 6)

MARCATORI: 31’st Martinez

NOTE: Circa 200 spettatori.  Ammoniti: Fiore, Sposato e Bertini (A), Donati e Giannozzi (S) Angoli: 7-4 Rec. 1’, 5’

Acri (CS) – Il “primo tempo” della doppia sfida tra Acri e Scalea premia i rossoneri, che nell’andata dei quarti di Coppa Italia battono i nerostellati grazie ad una prodezza dell’italo-argentino Nicolas Martinez. Senza gli squalificati Itri e Levato, Pascuzzo ricorre in difesa a Luzzi, fa il suo esordio dal primo minuto il giovane Federico, in attacco Petrone, mentre Gallo parte dalla panchina. Lo Scalea di De Pascale può contare sull’esperienza di Cersosimo e Mandarano e sulla velocità in attacco dell’ex rossonero Margiotta e del giovane Ciuccio. I padroni di casa partono subito bene e già dai primi minuti provano a prendere il controllo del gioco. Al 12’ grande azione di Criniti sulla destra, il numero 77 dei rossoneri supera in dribbling due avversari, si accentra e conclude, il tiro è però troppo debole e non impensierisce il bravo Bellanza. Criniti ci riprova ancora al 21’, questa volta l’italo-argentino è in versione di assist-man, sul suo traversone dalla destra non ci arrivano però ne Petrone ne Martinez. Al 25’ Petrone vince un contrasto con un difensore avversario e serve sulla corsa Martinez che conclude al volo di destro dando l’illusione del gol, il pallone finisce di poco alto. Lo Scalea è pericoloso al 42’ con Ciuccio che lascia partire un bel tiro dalla destra, pallone che sorvola la traversa della porta difesa da Andreoli. Si va al riposo sullo 0 a 0 dopo un primo tempo divertente. La seconda frazione di gioco si apre con una punizione di Margiotta (2’), il pallone calciato dai 25 metri finisce fuori. Al 5’ ci prova capitan Fiore dalla distanza, il suo rasoterra viene mandato in angolo da Bellanza. L’Acri vuole la vittoria e cerca in ogni modo di scardinare la difesa dei nerostellati che dal canto loro si difendono con ordine. Al 31’ a sbloccare il risultato ci pensa ”Papu” Martinez (migliore in campo) il giovane talentuoso italo-argentino lascia partire un bolide dai 30 metri che si insacca all’angolino destro della porta difesa da Bellanza. Eurogol ed applausi meritati. Lo Scalea non ci sta e prova a trovare il pareggio con Margiotta che raccoglie un traversone ed in semirovesciata tenta di sorprendere Andreoli, il pallone finisce tra le mani del portiere rossonero. Nel finale proteste da una parte e dall’altra per dei falli in area di rigore non ritenuti tali dal direttore di gara.

INTERVISTE 

Interviste – Dopo la vittoria di misura ottenuta dall’Acri contro lo Scalea arriva la soddisfazione di Pascuzzo: << Oggi più che il risultato per me era importante la prestazione – dice – siamo stati bravi ad essere lucidi e propositivi. Abbiamo avuto un buon possesso palla e creato tante occasioni da rete>>. Ed in vista del ritorno: << siamo leggermente in vantaggio ma sappiamo che al ritorno a Scalea dovremo essere bravi a non commettere disattenzioni. Loro sono una squadra ottima e difficile da affrontare>>. Per l’Acri dopo un avvio altalenante arriva la terza vittoria consecutiva in dieci giorni tra coppa e campionato, a Pascuzzo chiediamo cosa è cambiato: <<abbiamo un atteggiamento migliore – afferma – siamo più concentrati e cattivi>>. De Pascale rammaricato per il gol subito: << eravamo consapevoli della loro forza – ci dice – nel primo tempo abbiamo sofferto soprattutto sulla destra. Nel secondo ci siamo mossi bene come squadra ed abbiamo subito il gol nel nostro momento migliore. La qualificazione si decide però nell’arco di 180 minuti ed al ritorno faremo di tutto per ribaltare il risultato>>:

Francesco Spina – Il Quotidiano del sud