Alt Sindaco, anche la stampa sbaglia ma la sua comunicazione certamente non brilla
DI FRANCESCO SPINA
In un momento difficile come quello che stiamo attraversando, dobbiamo per un attimo concentrare la nostra attenzione su un “problema” , sicuramente minore ma non certamente poco importante, e dunque, sentendoci anche noi di THIS IS ACRI chiamati in causa da un post pubblicato su Facebook dal Sindaco, Pino Capalbo, abbiamo l’obbligo morale ed etico di rispondere, nel rispetto della democrazia ad alcune affermazioni di Capalbo che non condividiamo.
Nella serata di ieri il Sindaco, dopo aver ringraziato gli organi di stampa “che puntualmente offrono ai cittadini i dovuti aggiornamenti”, si lascia andare ad alcune affermazioni, di cui prendiamo atto, ma alle quali dobbiamo rispondere, anche per completezza, correttezza di informazione e rispetto nei confronti dei nostri lettori.
La notizia “scatenante” è quella di una donna anziana deceduta ieri per cause naturali ma che inizialmente veniva data da fonti ufficiali ed autorevoli come vittima del covid-19 insieme ad una signora di Marzi deceduta. Nel frattempo esprimiamo vicinanza ai familiari della donna.
Un grave errore, imputabile a chi ha per primo comunicato ai vari organi di stampa e che si è poi inevitabilmente propagato nella catena informativa , coinvolgendo addirittura il TG3 Calabria nell’edizione delle 14:30.
Un errore che ha coinvolto per qualche minuto anche il nostro blog, che ha riportato la notizia poi rivelatasi errata.
Come Lei ben sa, il nostro sito NON è una testata giornalistica, ma un blog (gestito comunque da un giornalista regolarmente iscritto), e dunque nella quasi totalità degli articoli pubblicati, inseriamo le fonti ed in svariati casi anche i link di collegamento, cosa accaduta anche ieri.
Non appena avuta la certezza di essere incappati in errore, abbiamo immediatamente rimosso la notizia ed allo stesso momento effettuato rettifica, chiedendo scusa ai nostri lettori ed ai familiari della vittima.
Per onesta intellettuale ed ancora più completezza di informazione, tutti i siti locali hanno effettuato rettifica ed inoltrato scuse del caso. e per quello che personalmente ci riguarda abbiamo avuto anche colloqui telefonici con tutti i giornalisti locali, per aver ancora più accuratezza nella veridicità della notizia.
Come Lei ben sa a tutti quelli che vivono del proprio lavoro, capita di incappare errori, ed in questi giorni di errori ne stiamo leggendo e scrivendo un po tutti, anche Lei. Per chi fa questo mestiere gli errori sono dietro ogni angolo: un refuso, un’informazione sbagliata, una notizia riportata male, una verifica non andata a buon fine.
La notizia di ieri è stata battuta anche da autorevoli agenzie di stampa, tra queste anche ANSA ed è ancora visibile sia sul sito della stessa, sia su tanti siti a carattere locale (basta fare una veloce ricerca su Google)
Quindi, Signor Sindaco nel suo post, ha fatto bene a fare la ramanzina agli organi di stampa (noi compresi) per lo spiacevole episodio, ma non doveva sparare nel mucchio e colpire tutti
Data la carica che Lei ricopre (Sindaco di Acri) è quasi ovvio che i lettori che hanno letto il post si siano concentrati quasi esclusivamente sulla stampa locale.
Secondo il nostro modesto parere, invece, Lei doveva “colpire” tutti coloro i quali abbiano commesso l’errore (facendo anche chiari riferimenti) ma anche dare atto a chi come i giornalisti locali, hanno avuto l’umiltà e la grande professionalità di ammettere l’errore e chiedere immediatamente scusa, cosa che non si vede molto spesso nel nostro mondo.
Signor Sindaco, ora però vogliamo noi farle un richiamo, anzi un’osservazione che spesso anche personalmente Le abbiamo posto.
E’ vero che gli organi di stampa a volte sbagliano, ma è altre-sì vero che la sua comunicazione nel corso degli anni non è mai brillata. Sappiamo bene che non esiste un vero e proprio ufficio stampa per via delle ristrettezze economiche ed allo stesso momento sappiamo che ci sono alcuni sui collaboratori che a titolo gratuito e con grande senso di responsabilità Le danno una mano in ambito comunicativo e nel rapporto con la stampa ma spesso le abbiamo fatto notare come assistiamo ad un continuo “rimbalzo di dichiarazioni e smentite: tutto ciò ha creato in alcuni casi confusione”, come nota abbiamo usato quasi le stesse parole da Lei usate nel post di ieri sera. Insomma Signor Sindaco, la “ramanzina” di ieri sera può anche in parte farla a Lei stesso.
Signor Sindaco, durante la Sua amministrazione noi giornalisti ci siamo spesso ritrovati a ricevere foto scattati a “pezzi di carta” (ordinanze, avvisi ecc) invece che comunicati stampa, ci siamo spesso imbattuti in messaggini su WhatsApp, corretti e ricorretti, invece che chiare note dalle quali attingere, ci siamo spesso ritrovati a partecipare a conferenze stampa organizzate in orari improponibili e convocate appena poche ore prima. Per non parlare di messaggi audio di Consiglieri e/o Assessori che abbiamo dovuto trasformare noi in testi .
Insomma Signor Sindaco, come anche Lei più volte ha ammesso, la comunicazione tra la Sua Amministrazione e la stampa spesso ha “toppato”.
Infine, Signor Sindaco, vogliamo darle qualche suggerimento, che potrebbe accogliere esclusivamente per migliorare la comunicazione tra Lei e la stampa e di conseguenza dare ai cittadini una migliore e più dettagliata informazione.
Nelle ultime settimane, abbiamo notato, con molto piacere come sia migliorata la qualità dei post pubblicati sulla sua personale pagina ma allo stesso momento notiamo come spesso le notizie sono contrastanti tra la pagina del Primo cittadino e quella della Giunta, dunque potrebbe iniziare ad unificare le due cose.
Nello stesso momento, potrebbe fare come ogni Comune che si rispetti fa da anni e comunicare anche attraverso mail con i giornalisti ed i vari organi di stampa: Facebook non può essere l’unica fonte dalla quale noi giornalisti dobbiamo attingere, anche perché allo stato attuale, se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i, le Sue pagine non sono certificate e dunque rese ufficialmente ufficiali (scusi il gioco di parola), perchè attualmente se vogliamo fare i puntigliosi NON LO SONO, attraverso un badge di verifica (guardi qui), quindi chi ci garantisce che ciò che appare scritto sia davvero ciò che Lei vuole comunicare? Metti caso, ad esempio, che qualche buontempone si diverti a creare una pagina simile alla sua? Insomma Sindaco si aggiorni in materia.
Insomma Signor Sindaco, augurandole un buon lavoro in questo momento delicato e comunque esprimendole solidarietà per il tanto stress che sta accumulando in questo periodo, rinnoviamo la nostra piena disponibilità collaborativa ma la invitiamo anche a rivedere a volte la Sua linea comunicativa. Nel interesse Suo, Nostro ma sopratutto dei cittadini.
IN CODA LE RIPORTIAMO LO SCREENSHOT DELL’ARTICOLO APPARSO SU ANSA ED ATTUALMENTE (17/07/2020)ANCORA ONLINE https://www.ansa.it/calabria/notizie/2020/04/16/salgono-decessi-nel-cosentino-2-vittime_efcce17a-d616-48be-b365-9448d2c1e22b.html