Acri-Insediato il nuovo consiglio comunale

Atmosfera goliardica del primo giorno di scuola, ma anche consapevolezza della delicatezza del ruolo. Si è insediato ieri il nuovo consiglio comunale, eletto alle recenti consultazioni di giugno. L’ha convocato il sindaco Pino Capalbo e l’ha inizialmente presieduto il consigliere anziano, quello che cioè ha preso più voti, Raffaele Morrone. Dopo l’elezione, il suo posto è stato preso da Mario Fusaro. Vicepresidente è stato eletto invece Salvatore Palumbo. che con i suoi 21 anni rappresenta il più giovane consigliere comunale della storia acrese. La sua elezione è stata propiziata dalla maggioranza, pur essendo egli espressione delle opposizioni. Nel corso della riunione non sono mancati momenti di aperta polemica tra chi governa e chi fa opposizione, e questo è indicativo circa il clima che si affermerà in questa legislatura nei rapporti tra maggioranza e minoranze. Indicativo l’intervento di Maurizio Feraudo, che chiedeva polemicamente se in consiglio comunale siedano massoni. Il sindaco Pino Capalbo gli ha risposto di no, ma ha anche evidenziato il carattere strumentale della richiesta.Non contento, Feraudo ha annunciato di voler scrivere sulla questione al Prefetto.
C’erano dieci punti all’ordine del giorno: convalida dei consiglieri eletti nella consultazione elettorale dello scorso 10 giugno; elezioni del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale; giuramento del sindaco; comunicazione da parte del sindaco delle avvenute nomine dei componenti della giunta comunale e del vicesindaco; costituzione dei gruppi consiliari e designazione dei rispettivi capigruppo; presentazione degli indirizzi generali di governo relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato; elezione commissione elettorale comunale; regolamento consiliare, costituzione commissioni consiliari permanenti; nomina componenti commissione comunale tenuta elenchi giudici popolari; revoca in autotutela procedura di evidenza pubblica per l’affidamento in concessione del servizio di gestione e riscossione volontaria e coattiva delle entrate comunali:
servizio idrico, Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Tari e delle altre entrate patrimoniali e assimilabili, nonché delle attività di accertamento e recupero delle fasce di evasione riferibili a tutti i tributi, imposte e tasse comunali e altre entrate di diversa natura. Atto di indirizzo. Sugli indirizzi generali di governo, il primo cittadino ha parlato per circa un’ora, facendo riferimento a un programma che riprende quello presentato in campagna elettorale. Tutti i punti sono stati discussi e approvati. In consiglio, per effetto delle nomine nel nuovo esecutivo, sono entrati, per surroga, Franca Sposato, Luca Siciliano e Fausto Sposato.

Da “Il Quotidiano del Sud” del 14-07-2017 Piero Cirino