6 edizione dei Giochi Popolari e Palio dei Ciucci

Di Emilio Grimaldi

L’asino e l’uomo. E non solo. La sua devozione e l’affetto che l’uomo ha sempre avuto a sua volta verso il quadrupede più umile dalla storia dei tempi. Tempi ormai passati oggi, all’epoca di Facebook e dei social network, ma pur sempre prodighi di saggezza e sapienza. Ma anche giochi antichi tipici della città di Vincenzo Padula. Giochi per bambini. E non solo. Per tutti quelli che sanno ancora emozionarsi dinnanzi ai frutti e ai fiori. E ai miracoli della terra.

L’associazione “Acri nel cuore”, l’associazione degli acresi nel mondo, ha riservato una giornata intera per tutto questo. L’8 agosto. Con delle importanti novità rispetto alle scorse edizioni. Innanzitutto, il palio. Si svolgerà nei pressi del campo di calcetto vicino l’ospedale. La zona ludica riservata per i bimbi intorno al Gazebo della Villa comunale. E l’omaggio all’asino. Una performance artistica direttamente ideata, programmata e rappresentata dall’artista poliedrico Andrea Arciglione con la collaborazione di Rosanna de Marco.
Si comincia dal mattino, alle 10 e mezza. La sfilata delle contrade aprirà le danze nella Villa comunale. Uno spettacolo di colori e culture nel nome condiviso della città di Acri dai rioni Padia, Annunziata, Iungi, Duglia, Viola, Casalicchio, Seggio e Là Mucone.
Tutti si contenderanno il Palio attualmente in possesso di Duglia, detentore dello scorso anno. Nel pomeriggio sarà un tour de force di giochi, tornei e teatro. Per bambini e non solo. Spazio ai Ruollo, Strasci, Cirillo, Tiro alla Fune, Anca Zoppa, Gara dei Sacchi, Braccio di Ferro e Palio dei Ciucci.
Veri e propri tornei in cui uno solo sarà il vincitore. Arciglione delizierà il pubblico presente con un omaggio all’asino, forse il più grande amico dell’uomo fino ad Internet.
Mentre i più piccini, dai 6 ai 13 anni, potranno sostare nel Gazebo della Villa alla ricerca del gioco perfetto. Ovviamente guardati a vista dai genitori oltre che dagli organizzatori. In serata le premiazioni degli acresi che si sono distinti durante le gare alla presenza, giustamente, degli asinelli. Che certamente approveranno.