Coronavirus, cambia ancora l’autocertificazione: occorre attestare di essere a conoscenza dei provvedimenti. SCARICALO

Cambia, ancora una volta, il modulo per l’autocertificazione relativa agli eventuali spostamenti che il cittadino deve compiere. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno a seguito dell’ultimo decreto emanato dal Governo in merito alla misure di contenimento del contagio da Coronavirus.

Adesso, oltre a indicare i motivi dello spostamento dal proprio comune, che rimangono sempre per lavoro, salute, assoluta urgenza e situazioni di necessità, si dovrà dichiarare di non essere sottoposti alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19 (fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie) e che lo spostamento è iniziato da un determinato luogo e terminerà con una specifica destinazione.

Successivamente si dovrà attestare “di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna ed adottate ai sensi degli artt. 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19, concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale; di essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del Presidente della Regione (indicando la Regione di partenza ndr)e del Presidente della Regione (indicando la Regione di arrivo ndr) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti”. Infine si dovrà indicare “di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19” .

In allegato, qui di seguito, il modulo per l’autocertificazione previsto oggi dal ministero dell’Interno.

modulo_autocertificazione__26_marzo_2020