CALCIO: Olympic Rossanese – Acri. Tra calcio, obiettivi e sentimenti

Olympic Rossanese – Acri non può essere una normale partita di calcio di fine stagione: oltre ai punti in palio, infatti, ci sono tante altre storie da raccontare. Tra Rossanese ed Acri sono stati in passato tanti gli incontri: due società tra le più importanti del calcio calabrese e due piazze che fanno del calcio quasi uno stile di vita. Un campionato al vertice per i bizantini, in coda invece per l’Acri. Ed il destino ha voluto che proprio oggi tra le due squadre la posta in palio sia la qualificazione ai rispettivi obiettivi: playoff per i rossoblu, playout per i rossoneri. Ma come nei migliori film, la trama di questo incontro regala anche altri aneddoti e tante curiosità ma soprattutto molte “partite nella partita”: sfide dove i sentimenti saranno la parte dominante. Sulla panchina dell’Olympic Rossanese siede Mario Pascuzzo, giovane allenatore che nella sua carriera ha spesso fatto bene e che con l’Acri ha anche vinto una Coppa Italia ma soprattutto, Pascuzzo è acrese doc. Una sfida che sicuramente lo vedrà coinvolto emotivamente ma che l’allenatore affronterà con la sua consueta professionalità, caratteristica che negli anni lo ha sempre contraddistinto. Stesso discorso è valido per Andrea Sposato, ex capitano dei rossoneri ed anche lui di Acri, ma che in questa stagione ha ben fatto con la casacca rossoblù. Per l’attaccante Elton Meta, invece, l’andata in campo con la maglia dell’Acri, mentre oggi potrebbe essere schierato da Pascuzzo con la maglia dei bizantini. In questo incrocio tra Rossano ed Acri non si può dimenticare il fatto che l’attuale titolo sportivo dell’Olympic Rossanese è quello che fino a due stagioni fa apparteneva all’Olympic Acri. Ma il destino a volte è bravo anche a divertirsi a strappare un sorriso: ecco perché il presidente dell’Olympic Rossanese di cognome fa Acri. I novanta minuti metteranno in palio punti importanti, che, per i padroni di casa potrebbero essere utili per avere la certezza di disputare la finale playoff contro la Reggiomediterranea senza fare altri calcoli, mentre la squadra di Andreoli  ha la possibilità di portare a casa punti importanti per centrare i playout e non rischiare la retrocessione dirette nell’ultimo turno contro il Sersale