CALCIO: L’Acri mette la prima. Contro il Soriano arriva il primo successo stagionale: doppio Marano.

di Francesco Spina

ACRI: Gencarelli 6, Milordo 6, Rose 6, Calomino 6,5, Ferraro 6,5, Martinez 6, D’Amico 6 (20’st Perri 6), Perna 6 (40’ Kabangu sv), Provenzano 6 (46’ st Mancino sv), Scalese 6, Marano 8. In panchina:Agliuzza, Cianciaruso, Gradilone, Algieri, Servino, Conforti. Allenatore: Andreoli

SORIANO: De Sio 6, Popan 6, Romeo 6, Clasadonte 6, D.Stillitano 5,5, Trovato 6 (28’st Piliaci 6), Perri 6 (32’ st La Gamba sv), Ruberto 6 (16’st Crupi 6), Gallo 6, Fabio 6, Giuggioloni 6,5 (40’st Pellegrino sv). In panchina: Vescio, Falvo, Politano, C.Stillitano, Laria. Allenatore: Saladino

ARBITRO: Zangara di Catanzaro (Assistenti: Crimi e Panetta di Locri)

MARCATORI: 3’st e 43’st Marano (A) 30’st Giuggioloni (S)

NOTE: Partita giocata sul neutro del “Città di Corigliano”. Circa 100 spettatori. Ammoniti: Milordo ( A) , Stillitano, Perri e Piliaci (S) Angoli: 6-3. Rec. 1’, 5’

CORIGLIANO ROSSANO (CS) –  “Scusate il ritardo”: è questo lo slogan con il quale l’Acri ha salutato la prima vittoria stagionale. Due magie di “mago” Marano hanno permesso ai rossoneri di Andreoli di battere un volitivo Soriano e portare a casa tre punti importantissimi nella corsa verso la salvezza. Il “Città di Corigliano” è stato il teatro di questa partita, a causa dell’indisponibilità del “Pasquale Castrovillari” di Acri, dopo le nevicate degli scorsi giorni. Prima dell’incontro un minuto di raccoglimento in memoria del giovane calciatore acrese Giovannj Martino, scomparso in settimana.  La cronaca della partita vede una prima frazione di gioco avara di particolari emozioni. La prima conclusione verso lo specchio della porta arriva al 18’: Marano dalla distanza impegna De Sio, che si rifugia in calcio d’angolo. Il Soriano è attento in difesa e chiude gli spazi, mentre l’Acri prova a pungere soprattutto sugli esterni, manca però la conclusione in porta. Al 33’ i padroni di casa protestano per un presunto fallo in area di rigore su Marano: Zangara lascia correre. La seconda frazione di gioco inizia sotto una leggera pioggia con i rossoneri che provano a fare la partita. Al 3’ arriva il gol dell’Acri: azione sulla destra di D’Amico che si appoggia sull’accorrente Marano, il fantasista con un tiro-cross insidioso supera De Sio. Il gol galvanizza la squadra acrese che prova da subito a buttarsi in avanti alla ricerca del raddoppio. Al 7’ ancora proteste dell’Acri per un fallo in area su Scalese, anche in questa occasione l’arbitro non giudica punibile con il rigore l’intervento sul numero dieci dei rossoneri. Il Soriano sembra alle corde e al 9’ l’Acri ha la possibilità di chiuderla: serie di batti e ribatti in area di rigore con la prima conclusione di Marano respinta da De Sio, sul pallone si avventa D’Amico che calcia però fuori. Gli ospiti dopo aver assorbito lo shock dello svantaggio iniziano a macinare gioco e cercano di ristabilire il pari: Clasadonte, Gallo e Perri tra i più pericolosi. Al 15’ è proprio Perri ad andare alla conclusione dalla distanza: il tiro è alto. I vibonesi ci credono ed alla mezzora raggiungono il pari: Clasadonte batte un calcio di punizione dai trenta metri, sulla traiettoria si avventa di testa Giuggiolone che supera Gencarelli. L’Acri avverte pesantemente la rete degli ospiti e cinque minuti più tardi rischia di capitolare: Gallo viene servito sulla destra e mette un pallone in mezzo sul quale arriva Giuggiolone che deposita in rete, l’arbitro annulla per fuorigioco di Gallo al momento delle ricezione della sfera. Il gol che vale la prima vittoria stagionale arriva a due minuti dalla fine: Marano dai venticinque metri fulmina De Sio direttamente da calcio di punizione.