CALCIO: Il 2018 dell’Acri si apre con una vittoria. Trebisacce battuto 1 a 0

di Marcello Gencarelli

ACRI: Lamberti 6, Mancino 6,5, Ferraro 6, Dodaro 6,5, Vallone 6, Mazza (99) 6, Federico (98) 6,5, Bertini 6, Nesticò (98) 7, Criniti 6 (1’ st Luzzi 6), Petrone 6. In panchina: Palumbo, Lamirata, Perri, Gradilone (01), Bisignano (00), Rose (00). Allenatore: Mancini 6,5

TREBISACCE: Vitale 6,5, Fuck (98) 6 (27’ st Amerise (99) 6), Filidoro (99) 6, Terranova 6, Maio 6 (34’ st Mannarino 6), Galantucci 5,5, Zicarelli 6, D’Angelo (98) 6, Grisolia 5,5 (25’ st Ehonia 6), Bellitta 5,5, Gallotta 5,5. In panchina: Affuso (99), Cirolla (99), Scarnato. Allenatore: Malucchi 6

ARBITRO: Longo di Paola 6 (assistenti: Paradiso di Lamezia e Grasso di Catanzaro)

MARCATORE: 10’ st Mancino

NOTE: Spettatori 400 circa (una ventina gli ospiti). Ammoniti: Vallone e Bertini (A), D’Angelo (T). Angoli: 5-1. Rec. 1’, 3’.

ACRI – Vittoria di misura ma meritata quella ottenuta dall’undici di Renato Mancini ai danni del Trebisacce dell’ex Serafino Malucchi.
L’Acri è senza Sposato (squalificato) oltre a Corsale (infortunato). Il Trebisacce deve fare a meno di Mazzei per squalifica e parte con l’acciaccato Scarnato in panchina. Il risultato sembra rispecchiare l’andamento della gara. L’Acri dopo la sconfitta con il Locri vuole tornare al successo, il Trebisacce imbattuto da sei giornate cerca invece di ottenere il settimo risultato utile consecutivo.
Per quanto riguarda la gara, il primo tempo è piuttosto equilibrato. Al 6’ su assist di Criniti Petrone impegna il portiere Vitale; all’11’ il Trebisacce reclama un penalty per un fallo di mani di Bertini su conclusione di Galantucci. Al 22’ bella punizione del giovane Nesticò (migliore in campo) che accarezza la parte alta della traversa. Qualche minuto dopo Mancino impegna Vitale con un tiro dal limite dell’area. In chiusura è ancora Nesticò con una conclusione al volo, a mancare lo specchio di porta di poco.
Nella ripresa l’Acri sembra subito più determinato. Dopo appena 60 secondi, su calcio di punizione di Dodaro il portiere si distende deviando la palla in angolo. Al 10’ arriva il gol. Assist dalla destra di Federico, il portiere respinge, la palla finisce a terra, Mancino riprende ed insacca. Sotto di un gol il Trebisacce non trova la forza di reagire. L’Acri amministra il vantaggio affacciandosi più volte dalle parti di Vitale e legittimando cosi il risultato maturato.
Al 40’ Nesticò serve Petrone il cui tiro è intercettato dal portiere mentre, qualche minuto dopo Nesticò entra in area, va al tiro, ma la palla termina sull’esterno della rete.
«Sono contento per il risultato e per la prestazione – ha commentato mister Mancini – Per ora non ci poniamo obbiettivi a lungo termine. Cerchiamo di recuperare qualcuno ed andiamo avanti».
«Pensavamo di portare a casa un risultato positivo – ha dichiarato il presidente del Trebisacce, Corbo – Peccato per il modo in cui abbiamo subito il gol. Per ciò che ha offerto la gara, l’Acri non ha rubato nulla». La vittoria dell’Acri è stata dedicata dalla dirigenza del presidente Falcone ai ragazzi dell’associazione “Raggio di Sole”, ai quali nei giorni scorsi ha fatto visita la squadra.

MARCELLO GENCARELLI