CALCIO: Dopo oltre 150 presenza saluta il capitano Andrea Sposato.

Di Francesco Spina – il quotidiano del sud

Acri – La nuova stagione è ormai alle porte ma in casa Acri si viaggia ancora a rilento, soprattutto per quanto riguarda la costruzione della rosa dei giocatori da affidare a Mimmo Galeano. Una fase di stallo, questa, che dipende molto dalle scelte e dagli obiettivi che la società guidata da Falcone si porrà, ed in particolar modo dal budget economico a disposizione per costruire la squadra. Al momento, la situazione societaria ancora non molto chiara, costringerebbe la società a non fare spese folli e dunque puntate su una squadra di giovani, con l’obiettivo di ottenere la classica “salvezza tranquilla”. Al momento l’Acri non ha ufficializzato acquisti, e questo sta creando più di qualche preoccupazione tra i tifosi e gli appassionati locali. Sicuramente la società starà contattando i calciatori adatti alla causa rossonera, ma come logico in una piazza esigente e calcisticamente importante come Acri, le aspettative sono sempre tante ed a pochi giorni dall’inizio di quella che dovrà essere la fase di preparazione alla nuova stagione, conoscere i nomi dei calciatori che comporranno la “nuova” Acri, è fondamentale per i tifosi. Di certo c’è che saranno tanti i volti nuovi a disposizione di Galeano. Ad oggi, infatti, rispetto alla passata stagione potrebbero essere confermati in rossonero solo Andrea Lamirata, ed i giovani under Gradilone, Gencarelli e Rose. L’Acri avrà anche un nuovo capitano: si dividono infatti dopo oltre 150 presenze in rossonero le strade tra l’Acri e Andrea Sposato. Il forte centrocampista acrese, è destinato con molta probabilità a vestire la maglia dell’Olympic Rossanese, dove ritroverà uno staff tecnico tutto acrese, che già conosce, guidato in panchina da Mario Pascuzzo. Per l’Acri, invece sembra essere sfumato l’arrivo del difensore centrale Okoroji, mentre per quanto riguarda il portiere, potrebbe fare il suo ritorno in rossonero Massimo Simari, estremo difensore di carattere ed esperienza, che nei suoi trascorsi ha vestito sia la maglia dell’Acri che dell’Olympic Acri ai tempi proprio della presidenza Falcone. Il tempo per costruire una squadra stringe, ed i prossimi giorni saranno decisivi in casa Acri per capire molto sul futuro e su che tipo di campionato i rossoneri faranno.