Acri, terra di studiosi, di belle tradizioni e cultura, ma soprattutto di Santi o per meglio dire Servitori di Dio

di Amministrazione Comunale

Si pensi al Beato Angelo e al sacerdote Monsignor Francesco Maria Greco, che speriamo sia proclamato Beato nella propria terra natia, e che oggi vogliamo ricordare.
Quest’ultimo (nato ad Acri il 25 luglio 1857 ed ivi morto il 13 gennaio 1931) è stato un presbitero italiano, fondatore della Congregazione religiosa delle “Piccole Operaie dei Sacri Cuori” e ben presto entrò in seminario dopo aver conseguito gli studi teologici presso la città di Napoli.
Quando nel 1887 venne nominato parroco nella chiesa di S. Nicola in Acri, cominciò ad istituire non solo l’oratorio interparrocchiale ma varie associazioni e si fece così promotore dell’apertura dell’ospedale “Caritas” in aiuto dei più disagiati.
Nel corso degli anni passati, vari sono stati gli elogi carichi di umanità e di amore nei confronti di Francesco Maria Greco al quale gli si attribuisce adesso una guarigione miracolosa avvenuta nel 2000.
Ed ecco che la città di Acri lo ricorda e lo vuole riportare alla memoria di tutto il popolo calabrese ed italiano in virtù della sua missione di evangelizzazione e di carità sempre rivolta all’infanzia, alla fanciullezza, alla gioventù bisognosa e cristiana.
Lodare di cuore le belle azioni di Mons. Francesco Maria Greco è per tutta la comunità un modo per prendervi parte.
Confidiamo in Sua Eccellenza Reverendissimo, Mons. Francesco Nolè, affinchè esaudisca il volere di tutta la gente acrese di beatificare Mons. Francesco Maria Greco ad Acri perché si ritiene doveroso e significativo che la sua beatificazione si svolga in mezzo al suo popolo che l’ha visto missionario e pellegrino.