Acri-Concluso il Premio Padula

Il pubblico delle grandi occasioni, in grado di riempire l’ampia sala “Giovan Battista Falcone”, del Palazzo Sanseverino-Falcone, ieri pomeriggio ha salutato la decima edizione del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, promosso dalla fondazione culturale omonima.
In mattinata il consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria al prof. Joseph Luzzi, studioso di letteratura italiana e professore d’italiano al Bard College di Annandale-on-Hudson, nello Stato di New York, oltre che apprezzato autore di libri e figlio di emigranti acresi. I suoi genitori infatti partirono dalla frazione di Là Mucone, che dista qualche chilometro dal centro cittadino, negli anni Cinquanta alla volta degli Stati Uniti. Nel libro “My two Italies”, Luzzi racconta dal suo punto di vista una storia che nasce come il racconto di una immigrazione e finisce con la prospettiva dell’emigrazione. Luzzi si è detto onorato del riconoscimento ricevuto dalla città di origine dei suoi genitori. Subito dopo ha ricevuto, al termine di una iniziative con i docenti dell’Unical Margherita Ganeri e Fulvio Librandi, dalle mani del presidente della fondazione Giuseppe Cristofaro, il riconoscimento speciale all’interno del Premio Padula.
Il tema di questa decima edizione era “Calabria oltre”, volendo con ciò “proporre una Calabria – ha spiegato Giuseppe Cristofaro – non più prigioniera e ostaggio dei propri ritardi e di vecchi stereotipi”. Inoltre, “questa edizione pone in evidenza il tema drammatico dei diritti negati e mortificati in tanti territori del nostro Mediterraneo, con la presenza di personalità simbolo della repressione e della negazione delle libertà e della democrazia”.
La cerimonia di consegna è stata presentata dal giornalista Rai Alberto Matano.
Asli Erdogan sarà premiato per la sezione Narrativa Internazionale con “Neppure il silenzio è più tuo”; per la sezione Giornalismo, Domenico Quirico, con “Ombre dal fondo”; per la sezione Internazionale “Vincenzo Talarico”, Cristina Comencini, regista e sceneggiatrice; per la Saggistica, Giulia Sissa, autrice di “La gelosia. Un sentimento inconfessabile”; Domenico Dara, con “Appunti di meccanica celeste”, per la sezione Narrativa; e i giornalisti Filippo Verti e Anna Rosa Macrì, per la sezione “Persone di Calabria”.
Non c’era Quirico, bloccato dalla neve a Torino. Il presidente Cristofaro nel corso della serata ha anche fatto riferimento alla prossima edizione, che cadrà nel bicentenario della nascita di Vincenzo Padula, e che si preannuncia particolarmente ricca di iniziative. Questa decima edizione va in archivio e il bilancio è decisamente positivo, con una manifestazione che continua a crescere, ottenendo attestazioni di stima ormai ben oltre i confini regionali.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 03-12-2017 Piero Cirino