Acri-Cani randagi a scuola, chiuso un cancello di Pastrengo

Inizio d’anno scolastico con qualche cambiamento alla Primaria Pastrengo, in pieno centro cittadino. Non tanto per la modifica dell’orario che permette ai bambini di uscire prima al sabato, ma per la chiusura del cancello che dà su Via Raffaele Capalbo.
Fino allo scorso anno rappresentava l’unica uscita e una delle due entrate. Era così perché uscire da quello che dà su Via Suor Maria Teresa De Vincenti è pericoloso, per effetto della vicinanza di una delle strade più trafficate della città.
Il motivo della chiusura del cancello ha poco a che fare con le attività didattiche e con i meccanismi di funzionamento della scuola. La disposizione è stata determinata dalla presenza, anche costante, di cani randagi nell’area dei giochi, prossima al portone d’ingresso dell’edificio scolastico.
Numerose le denunce cadute nel vuoto nelle scorse settimane, con il cortile che si è trasformato in una sorta di ricovero per cani. Già nella scorsa primavera, sul finire dell’anno scolastico, fu lanciato l’allarme perché una cagna aveva deciso di partorire proprio lì i suoi cuccioli. La presenza canina si protrasse praticamente fino a giugno.
Inutile dire che la mancata soluzione del problema abbia indispettito molti dei genitori, che non ritengono plausibile la chiusura di un cancello a scuola perché vi stazionano dei cani.
Il randagismo, dopo la tentata aggressione di un branco a una bimba di sei anni, lunedì scorso, continua dunque a creare disagi e polemiche, in attesa che venga completata l’oasi canina voluta dall’amministrazione comunale nel bosco di Gallice.
La responsabilità di riaprire nell’immediato il cancello di Via Raffaele Capalbo è in capo all’amministrazione comunale, che dovrà provvedere sia all’allontanamento della colonia canina che alla bonifica dell’area. E’ sui tempi di reazione che serpeggia qualche dubbio. Anche perché uscire su Via Suor Maria Teresa De Vincenti continua a rappresentare un pericolo.

Da “Il Quotidiano del Sud” del 15-09-2016 Piero Cirino