15° Motoraduno “Città di Acri”. Il bilancio della tre giorni

di Egisto Rende

15° MOTORADUNO CITTA’ DI ACRISi parte alle sette di mattina di venerdì, le previsioni sono: variabili, forse pioggia. Invece un caldo tepore misto a soffiate più fresche, ci accompagna per tutti e tre i giorni.
La mattinata la passiamo a montare ogni cosa, dall’impianto elettrico ai gazebo, dalla cucina a tutti gli stand…Tra i primi che vedo arrivare fra gli altri Totò il Redentore da Maratea con il Truck e il Presidente dei Kings Mimmo Loguercio che iniziano a mettersi in fila al banco gestito dal Grande  Michele Fascì, RMT di lungo corso della FMI, federazione motociclistica italiana…scorgo anche volti nuovi per noi di Acri ma storici…Tina e Luigi appena sessantenni provenienti da Salerno, il gruppo di Salandra,ben oltre i 10 elementi…Ed ecco arrivare i più famosi, Guido Bottino, presidente storico del Motoclub Alba, insieme ai suoi soci tra cui la mitica Nonna Sidecar,Alda Marinelli ultra settantenne alla guida di una BMW con carrozzino e suo marito a fianco…Poi arrivano i CENTAUROMENIUM, Motoclub siciliano attualmente primo in classifica al campionato italiano…Le strutture alberghiere sono piene, facciamo fatica a sistemare tutti e tanti, rimasti senza alloggio, hanno rinunciato al viaggio….
Venerdì è dedicato ai bimbi…far conoscere loro il mondo delle moto… L associazione Giocolandia partecipa con un simpatico sketch mentre l associazione Centro anch’io ci aiuta nella realizzazione del 1* Concorso di Disegno “TU E LA MOTO” dove 15 bambini si sono dati battaglia nel disegnare la moto più bella…il vincitore ha ritirato poi il premio in piazza domenica, una moto disegnata dal Maestro Vigliaturo…Sabato partiamo, destinazione la Centrale Idroelettrica del Mucone in località Caprarizzi – Acri. All’arrivo troviamo già i commissari FMI che espletano le procedure del MOTORADUNO itinerante….Al motociclista infatti, viene dato un foglio di marcia per i due giorni…sopra vi sono tre Check Point da raggiungere autonomamente per timbrare il libretto turistico e guadagnare punti…troviamo infatti molti motociclisti già sul posto e gli altri ci hanno seguito nella motocolonna…
Iniziamo la visita. Bisogna percorrere un lungo tunnel nella montagna ( 800 mt ) per raggiungere le turbine della centrale. Questo impianto è alimentato dal lago Cecita, che attraverso una serie di gallerie scavate nella montagna mette in moto queste due turbine e poi, recuperando il flusso idrico, altre due turbine più a valle. La produzione complessiva è pari a 160 MegaWatt. Con altri due impianti simili si potrebbe spegnere una media centrale nucleare.
Ci rimettiamo in moto e raggiungiamo una delle tante frazioni di Acri per l’aperitivo. Serricella da Dal Gallo.
Più che un aperitivo si è trattato di un vero pranzo, peccato non abbia retto, quantitativamente, all’assalto dei Mototuristi, ma la qualità era sicuramente a 4 stelle.
Da li si rientra al Motoraduno dove il pranzo è offerto a tutti i partecipanti.

Solo a tavola si cominciano a delineare i vari gruppi che si contendono i titoli: Trofeo Sud e Campionato Italiano. Ad un tavolo c’è lo squadrone dei Centaurionem, in attesa di rinforzi. Un altro tavolo ospita i Motociclisti provenienti da Alba ( CN ), più in la noto i King of Kings, al centro della sala attrezzata sotto gli alberi della villa comunale ci sono i centauri del Mc Delle Ceramiche, l’unico della Campania che potrebbe entrare in zona punti al Trofeo Sud. I Vesuviani sono oramai scomparsi dalle competizioni nazionali FMI. A più tavoli invece siedono i Motociclisti Lucani del Mc Salandra, che l’anno prossimo festeggerà il ventennale, quest’anno è terzo sia al Trofeo Sud che al Campionato Italiano. A fianco al Presidente Vincenzo Castellano siede la punta di diamante del gruppo Lucano: Carlo Fattorini che insieme alla sua compagna, Raffaella Cifarelli, con la sua Gs in due anni ha già macinato 50.000 Km, solo nel 2016 oltre 14.000 Km arrivando al decimo posto nella classifica conduttori FMI. In pochi metri quadrati ci sono il fior fiore del Mototurismo nazionale, gente che in sella alla propria moto riesce a percorrere  migliaia di Km al giorno, come Mario Tarditi e Maura Zeppa, che hanno guidato tutta la notte per essere al Motoraduno venerdì  mattina.

Finito il pranzo c’è pomeriggio libero, il secondo check point è alle 18 alla cattedrale di Bisignano, a solo 10 km.Si va in giro per cercare qualcosa da visitare…in particolare i moto turisti a piedi e in moto, visitano la basilica del Beato Angelo, il museo Maca, le vie del centro e il centro storico di Padia… È questo il nostro più grande desiderio…che il mototurismo faccia quello per il quale è nato…conoscere, vivere, sapere, apprezzare, ricordare e pubblicizzare.

Bisignano, dove è previsto il secondo check point, è un comune confinante con Acri dove ha sede la chiesa dedicata a Sant’Umile, un monaco vissuto nel 1600 e fatto santo nel 2002 da Giovanni Paolo II, il culto del Santo attira molti pellegrini nelle chiese a lui dedicate. Questo fatto induce in errore alcuni Motociclisti che confondono la Chiesa del Santo con la Cattedrale dove era previsto il check point.

Rientriamo al Motoraduno passando per una nota gelateria del centro, la Sweet Gate, che ha preparato un gustoso aperitivo, questa volta la tavola resiste bene, anche perché il grosso del gruppo si è disperso lungo la strada. Ma all’ora di cena siamo tutti a tavola dove viene servita la cena in pochi minuti. Ottima l’organizzazione, sia della cucina che del servizio ai tavoli. Segue lo spettacolo canoro con band musicali, comici e brasiliane altissime. L’appuntamento è per domenica mattina.

I Motociclisti arrivano alla spicciolata dai tanti hotel e B&B della zona, si confondono presto con i free bikers in arrivo dalle province della Calabria. Il terzo check point è previsto alle 12, dopo un giro per la Città si fa sosta a Palazzo Falcone sede del MACA ( museo arte contemporanea ). Nella piazza c’è una lapide che ricorda Giambattista Falcone un giovane di 23 anni sbarcato a Sapri agli ordini di Carlo Pisacane, morì  nella vicina Sanza insieme a tanti suoi compagni di sventura, naufragò così il progetto dei Mazziniani di rovesciare il governo Borbonico. Bisognerà aspettare altri 4 anni per vedere l’Italia Unita dal ferro dei Savoia.
La visita guidata è affidata a Massimo Garofalo che conduce i Motociclisti nelle sale del Museo dove vi è una mostra di Arte Moderna molto interessante. La guida riesce ad attirare il visitatore inserendo nella visita anche concetti come la legalità, il rispetto dell’ambiente e delle regole. Peccato che il tempo stringe e ci aspetta un altro aperitivo nell’area pedonale offerto da alcuni bar del centro. Pochi minuti e spariscono pure le brocche Si rientra per il pranzo e per le premiazioni. Molti motociclisti sono già partiti, il grigio del cielo non promette niente di buono.

Come presidente del Motoclub,
ho un riconoscimento per tutti, dai cuochi ai volontari, premio tutti i partecipanti dal decimo al primo posto e vengono nominati tutti i club ospitati…
Il Motoraduno si è concluso con oltre 500 partecipanti di cui 250 FMI, che è un ottimo risultato visto che, sempre più spesso, gli iscritti FMI sono un terzo del totale.
Per i Mc fuori regione: Primo posto Mc Alba con 315 punti, secondo Centaurionem con 243, terzo Salandra con 118.
Per i Mc della Regione Calabria: primo posto Mc Centauri del Tirreno con 112 punti, secondo posto I Cavalieri di Corigliano con 36 punti, terzo posto Mc San Lorenzo del Vallo con 31 punti.
La classifica al Campionato Italiano vede ancora il Mc Centaurionem al primo posto con 3363 punti seguiti dal Mc Alba a 3256 punti, terzo assoluto il Mc Salandra con 1452 punti.
Al Trofeo Sud a dominare è il Mc King of Kings con 600 punti, mentre al secondo posto è il Mc rivelazione della stagione 2016, i Centauri del Tirreno, con 359 punti seguiti a stretto giro dal Mc Salandra a 315 punti. Il Mc Delle Ceramiche è al quinto posto con 263 punti.

La classifica sarà decisa a Ragusa il 24 e 25 settembre prossimo.

Buona Strada a tutti